Affare petrolio: il Ministero concede i permessi per la ricerca di idrocarburi sulle nostre coste

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il grido d’allarme del noto ingegnere ambientale monopolitano Giuseppe Deleonibus, che fin dal 2009 si occupa di tutelare le coste pugliesi.

“MORIREMO A COLPI DI TRIVELLAZIONI?

La ricerca petrolifera a costo di grandi sacrifici ambientali non si ferma: intanto che si è affaccendati in tante cause e passate le elezioni regionali, ecco giungere i pareri positivi per la conclusione della procedura VIA inerente la prima fase del programma dei lavori dei seguenti permessi d61 F.R.-NP, d66 F.R.-NP e di prospezione geofisica 3D Adriatico Meridionale nell’ambito dei permessi di ricerca FR 39 NP e FR 40 NP. Tutti questi progetti coinvolgono la costa pugliese nei tratti tra Bari e Brindisi. Uno dei tratti di costa più belli di Puglia!

Questa è la prova provata che il nostro grido d’allarme, ancor più grave per la pozzanghera chiamata Adriatico, che dovrebbe indurre a rivedere profondamente l’atteggiamento, di chi ci governa e amministra nei confronti del mare, è rimasto inascoltato ancora una volta.

Giuseppe Deleonibus