Monopoli: situazione affitti case drammatica

Nonostante le evidenti costruzioni di nuovi immobili nella nostra città, c’è tanta gente che purtroppo non può permettersi di acquistare una prima casa e nemmeno di accendere un mutuo in banca e allora si deve imbattere nella difficile ricerca di un appartamento in affitto, scontrandosi con una realtà cittadina al limite del dramma. Già perché il risolto negativo di vivere in una “città turistica” è quello che molti proprietari di casa preferiscono dedicarsi alla ricettività turistica, non sempre regolarmente registrata e autorizzata, il classico “nero” per intenderci. I cittadini, quindi, stentano a trovare abitazioni ove alloggiare, spesso si fittano appartamenti da settempre a maggio e poi? Si va in tenda in attesa che l’estate passi? Non parliamo poi dei prezzi, ormai proibitivi anche per i monoreddito, si parte da un minimo di 500 euro, ormai un regalo, a punte di 900 euro mensili chiesti per villette a schiera nella periferia di Monopoli. Come fa una famiglia, oggi, a vivere a Monopoli se deve fare i conti con queste cifre da capogiro? Molti, infatti, si spostano nei comuni limitrofi ove i prezzi sono senza dubbio più consoni ai redditi delle famiglie, ma è giusto tutto ciò? E’ possibile che nessuno dei nostri amministratori ormai uscenti si sia posto questo problema pensando, magari, anche ad una soluzione? E’ possibile che Monopoli debba diventare in molte zone una città alloggio per non residenti? Nel gruppo fb “Casa a Monopoli e dintorni”, creato proprio per cercare di creare una specie di punto di contatto tra offerta e richiesta del tutto gratuitamente e senza scopi di lucro da parte degli amministratori del gruppo, si evidenziano quotidianamente situazioni davvero difficili per tanti nostri concittadini. Forse la prossima amministrazione dovrebbe seriamente pensare ad affrontare questo disagio. Non basta far cementificare la città se poi c’è gente che non riesce a trovare casa.

Cosimo Lamanna