A Polignano la “Storia di Giuseppe il falegname”, un film ambientato in un sito della città

Sarà proiettato per la prima volta a Polignano sabato 20 dicembre alle 19.30 nella ex cattedrale chiesa Matrice S.M. Assunta, il film “Storia di Giuseppe il falegname” da un soggetto, sceneggiatura e regia di Vito Lopriore, attore di origini conversanesi. Il film, con le musiche originali di Michele Jamil Marzella, è stato girato lo scorso anno nel sito archeologico di Madonna di Grottole a Polignano, di proprietà della Fondazione Maria Rossi Onlus, in collaborazione con la MikArt Video di Michele Roppo. Il racconto della vita di Giuseppe il falegname è tratto dai Vangeli Apocrifi dell’infanzia, frutto del laboratorio teatrale Talking lands II (2012 – 2013), il monologo narra la vicenda del falegname di Betlemme da un punto di vista inedito e particolarissimo, offrendo un quadro completo della figura del Santo e celebrandone la mitezza, la straordinaria umanità, il ruolo fondamentale di Giuseppe nella vicenda terrena del Cristo. Giuseppe, l’uomo giusto, interiormente preparato al messaggio nuovo, inatteso e umanamente incredibile, che gli verrà dall’Altissimo e come Maria non subisce il progetto salvifico di Dio, ma lo accetta in piena libertà, proferendo in silenzio, il proprio “fiat”, un uomo che a pieno titolo è invocato quale “Provvido Custode della Divina Famiglia”.

DICHIARAZIONE DI VITO LOPRIORE regista:

“L’idea del film nasce come naturale evoluzione del racconto teatrale, che è di per sé un fiume di informazioni e curiosità riguardanti la vita del Santo Giuseppe, e si pone l’ambizioso e necessario compito di interpretare, con le immagini e la colonna sonora inedita di Michele Jamil Marzella, la storia del prezioso custode di Cristo prima della Sua rivelazione al mondo”