Monopoli: Lapietra – tris al Tomato Inspiration Event del Fruit Logistica

Anche per l’edizione 2016 del Tomato Inspiration Event (TIE), l’oscar del pomodoro di qualità, che si tiene all’interno di Fruit Logistica, la fiera del comparto agricolo di Berlino, l’Azienda Agricola dei Fratelli Lino ed Enzo Lapietra è entrata a far parte nella rosa dei candidati all’ambito riconoscimento. Ad aggiudicarsi il premio, quest’anno, l’azienda australiana Sundrop Farms fondata da Philipp Saumweber, un colosso della produzione di pomodori in fuori-suolo. “Come ogni anno l’esperienza del TIE ci dona nuovo entusiasmo e ci stimola a più ambiziosi obiettivi imprenditoriali e professionali. In questa edizione – spiega Enzo Lapietra – abbiamo avuto la possibilità di far degustare il nostro prodotto anche all’interno dell’area gestita dalla Regione Puglia in Fruit Logistica ed abbiamo raccolto riscontri molto positivi”. A cimentarsi con il prodotto dell’azienda monopolitana anche lo chef Domenico Maggi, autore di performance di show cooking all’interno dell’area pugliese: tra coloro che hanno avuto modo di apprezzare il prodotto presentato dall’azienda monopolitana anche l’on. Paolo De Castro, componente della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento Europeo, e Giacomo Suglia presidente di Apeo, l’Associazione dei produttori e degli esportatori ortofrutticoli. “Dico sempre – dichiara ancora Lapietra – che il confronto e lo scambio di conoscenze è il giusto ingrediente per far crescere il settore ed offrire ai nostri consumatori prodotti di sempre più alta qualità: questa di Berlino, come altre esperienze di scambio che ho fatto in giro per il mondo, mi permette ogni volta di ampliare gli orizzonti miei e della nostra azienda”.

L’AZIENDA AGRICOLA LAPIETRA
L’Azienda Agricola F.lli Lapietra è specializzata nella coltivazione di pomodoro e cetriolo attraverso un sistema di coltivazione innovativo, che assicura standard elevati di qualità e produzione, nel rispetto di una attenta politica ambientale. Più di 50 i collaboratori per una produzione annuale di 2000 tonnellate di pomodoro e 800 tonnellate di cetriolo la cui destinazione è essenzialmente la GDO pugliese di alta qualità, con nicchie di mercato nel nord Italia e all’estero.
L’Azienda Agricola raccoglie l’eredità, in termini di esperienza e di rapporto col territorio, dell’azienda di Antonio, padre di Vincenzo e Pasquale, insediatasi nell’agro di Monopoli (BA) sin dagli anni ‘60 con la coltivazione di ortaggi in pieno campo. Ma già Antonio, nel 1986, trasforma la propria produzione agricola in coltura protetta e costruisce, nel sito in contrada Cacaveccia, la prima serra di 1200 mq e nel 1988 altri settori serricoli per un totale di 2000 mq. Quando nel 1990 Vincenzo e Pasquale iniziano la loro carriera il passaggio generazionale è nel solco dell’ulteriore innovazione e di una crescente curiosità per le tecniche di produzione ad alto valore aggiunto e con forte consapevolezza ambientale.
Nel corso degli anni l’azienda è cresciuta: nel 1991, vengono costruiti altri 3mila mq, nel 1994 vengono costruiti altri 4mila mq, nel 1996 altri 10mila mq, nel 1998 altri 4,5mila mq e infine nel 1999 altri 3,1mila mq, così da raggiungere una superficie serricola complessiva di quasi 3 ettari.
Nel 2000 nasce formalmente l’Azienda Agricola F.lli Lapietra con lo scopo di gestire sia le serre originarie in contrada Cacaveccia, sia il nuovo terreno in contrada Stomazzelli dove, nel frattempo, è stata edificata la prima serra dotata di alta tecnologia e innovazione ed avente un’estensione di 11mila mq, cui si aggiunge, nel 2004, una nuova serra di ulteriori 9mila mq. Altri due tasselli si aggiungono nel 2007, una terza serra da 10mila mq, e nel 2008 una quarta da 12mila: oggi l’azienda ha una superficie complessiva di circa 4,2 ettari.
Tre sono le peculiarità che fanno dell’azienda una eccellenza non solo in termini di produzione ma, soprattutto, in materia di responsabilità sociale legata alle buone pratiche ambientali: un prodotto di qualità, evitare lo spreco di risorse (in particolar modo l’acqua) e il basso impatto ambientale attraverso un uso “scientifico” dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. Il sistema di irrigazione dell’azienda è dotato di un recupero dell’acqua in eccesso che viene depurata e reimmessa in circolo: così l’azienda è in grado di produrre risparmiando un terzo dell’acqua necessaria per la produzione in campo aperto.
Quanto all’energia, oltre all’utilizzo di impianti fotovoltaici installati sui capannoni destinati al confezionamento del prodotto, l’azienda è dotata di un impianto di cogenerazione a metano, oltre a produrre energia elettrica, l’impianto produce acqua calda usata per scaldare le serre e mantenere la temperatura ottimale per le colture e, in ultimo, produce l’anidride carbonica che, opportunamente filtrata e dosata, viene reimmessa in serra per alimentare la fotosintesi delle piante.