Monopoli, scuole paritarie, scioperano suore S. Giuseppe

I dati dell’Usmi (Unione Superiori Maggiori d’Italia) e della Cism (Conferenza Italiana Superiori Maggiori) sono eloquenti: il 30 per cento delle scuole paritarie cattoliche è a rischio, con tutto quello che ne potrà conseguire in termini occupazionali ma anche educativi. Le ragioni risiedono tutte nelle difficoltà che le famiglie stanno incontrando in questo momento difficile e alla prospettiva che molte, se non aiutate, decideranno di rinunciare alle paritarie, dove pagano una retta, passando alle scuole statali. Ma chi lavora in queste agenzie educative non è invisibile e chiede aiuti concreti. Ieri, anche la Scuola paritaria dell’Infanzia delle Suore Pie Operaie di San Giuseppe di Monopoli, si è unita alla protesta nazionale, sospendendo temporaneamente le lezioni online. L’astensione prosegue oggi, 20 maggio. In una nota, le organizzazioni sindacali delle scuole cattoliche Usmi e Cism manifestano «tutto il disagio e la difficoltà cui le scuole pubbliche paritarie cattoliche vanno incontro in conseguenza della fatica di tante famiglie a pagare le rette e dell’indebitamento di tanti istituti che non ce la fanno più a pagare gli stipendi dei docenti e del personale amministrativo».

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