A Bari “Profezie verdi. Le origini del pensiero e dell’azione ecologista”

Lunedì 17 gennaio, alle ore 18, nel foyer del Teatro Margherita di Bari, il sindaco Antonio Decaro parteciperà alla presentazione del volume Profezie verdi. Le origini del pensiero e dell’azione ecologista di Gianfranco Bettin, in occasione dell’avvio della terza edizione del Master in Sustainable Development Jobs, promosso dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca e Fondazione Feltrinelli in collaborazione con l’Università degli studi di Milano, il Politecnico di Milano, l’Università degli studi di Pavia e l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.

Attraverso questa iniziativa la Fondazione Feltrinelli promuove un dialogo tra Università, componenti dell’alta formazione e politiche territoriali sulle priorità che definiscono l’agenda della transizione ecologica.

Interverranno anche: Massimiliano Tarantino, direttore Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Giovanna Iannantuoni, Rettore dell’Università Statale Milano Bicocca e Stefano Bronzini, Rettore Università di Bari.

Profezie verdi. Le origini del pensiero e dell’azione ecologista, è un’antologia di testi che esplora le voci dei primi movimenti ambientalisti e le connette alle ipotesi più avanzate di riformulazione dei modelli economici oggi ancora dominanti. Il volume è a cura di Gianfranco Bettin, scrittore, attivista politico ambientalista e studioso attivo da lungo tempo nel campo della ricerca sociale ed è disponibile in libreria.

Il Master di II livello in Sustainable Development Jobs è un percorso multidisciplinare di alta formazione che intende formare una serie di figure innovative e trasversali a istituzioni, enti di ricerca e organizzazioni internazionali, in grado di lavorare ai più svariati livelli della sostenibilità: dal resilience officer al sustainability manager, dal monitoraggio alla valutazione degli impatti sociali e ambientali.

Economia circolare, riorganizzazione degli spazi urbani e dei servizi ecosistemici, ideazione di nuovi modelli di lavoro, produzione e consumo, integrazione di strumenti di progettazione partecipata, ma anche innovazione sociale, comunicazione, sensibilizzazione, sono solo alcune delle priorità che definiscono l’agenda della transizione ecologica e che richiedono professionalità trasversali, capaci di connettere le nuove sensibilità verdi alla cura dei territori, della salute collettiva, dell’equità sociale e del rapporto tra generi e generazioni.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni www.fondazionefeltrinelli.it.

L’incontro si potrà seguire anche in streaming sulla pagina Facebook e sul sito della Fondazione fondazionefeltrinelli.it/live.

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