Noci, cinque arresti per droga, la soddisfazione del Sindaco
di MARCELLA ZACCHEO – Sono cinque, tutti cittadini di Noci, con una età compresa tra i 24 ed i 42 anni, gli arrestati dai carabinieri della stazione cittadina, diretta dal luogotenente Sabino Labarile e coordinata dalla compagnia di Gioia guidata dal maggiore Ennio Maglie. Si tratta di Q.A. 34enne, S.M. 24enne, R.G. 22enne e M.C. 42enne, tutti di Noci, accusati di spaccio di stupefacenti, del tipo hashish e marijuana. In qualche caso avrebbero ceduto la droga anche ad un minorenne.
L’operazione è scattata all’alba di oggi, quando i militari si sono presentati nelle rispettive residenze dei cinque soggetti per rendere esecutiva la misura degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della procura della Repubblica. In questo momento, i cinque arrestati sono nel carcere di Bari.
Un’indagine complessa e lunga, quella dei carabinieri. I militari, guidati dal comandante Labarile, da lungo tempo avrebbero rilevato una vera e propria attività costante di spaccio di sostanze stupefacenti che spesso faceva capo alla villa comunale della città di cui farebbe parte anche qualche minorenne. Talora la cessione di stupefacente avveniva all’interno di attività commerciali. Tutto dovrebbe ricollegarsi all’arresto di un altro nocese accusato di avere fornito materiale esplodente per realizzare, lo scorso ottobre, un attentato ai danni di una Peugeot 208. Si riuscì a risalire ai presunti colpevoli grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza. Da quell’indagine, poi, ne sarebbe nata una seconda legata all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il sindaco, Domenico Nisi, esprime la sua soddisfazione a nome della collettività: “stamattina abbiamo avuto notizia di una importante operazione antidroga condotta dagli uomini della locale stazione dei Carabinieri guidati dal Comandante Sabino Labarile e coordinati dalla compagnia di Gioia sotto il comando del Maggiore Ennio Maglie”. Prosegue: “esprimo, a nome della comunità, un sentito ringraziamento per la quotidiana attività di prevenzione svolta sul territorio dall’Arma dei carabinieri per contrastare un fenomeno sempre più preoccupante e che vede il coinvolgimento di tantissimi giovani. Alla magistratura ora il compito di valutare le azioni contestate. A noi tutti il compito di essere vigili e collaborare con le forze dell’ordine nel contrastare fenomeni criminosi che ledono la serenità della nostra comunità, di tante famiglie e rappresentano un pericolo per tanti giovani e giovanissimi”.
