Bari, al via il percorso di co-progettazione con il territorio del nuovo Piano sociale di Zona dell’ambito di Bari

L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che sono cominciati ieri mattina, negli spazi del Museo Civico, il percorso di co-progettazione dal basso per la redazione del V Piano sociale di Zona (2022-2024) e la programmazione tecnica, sociale e finanziaria di tutte le azioni da realizzare nei prossimi due anni, che definiranno e tradurranno in pratica la visione e progettazione sociale a partire dall’analisi dei bisogni emersi in questi anni attraverso l’osservatorio delle politiche sociali della città, le antenne territoriali, gli sportelli di Segretariato sociale e le segnalazioni pervenute dai singoli utenti, anche alla luce degli effetti post covid.

Il percorso è finalizzato all’individuazione da parte dell’amministrazione comunale degli interventi da attivare, anche in base alle proposte emerse del territorio tenendo conto delle risorse disponibili. All’analisi dei bisogni si affiancherà la valorizzazione delle pratiche esistenti e delle innovazioni sociali rivelatesi più efficaci, oltre alla verifica di tutti gli obiettivi fissati dal piano regionale e raggiunti dall’amministrazione in questi anni e alla stima dei nuovi finanziamenti in arrivo.

Finora hanno espresso volontà di partecipare al percorso di co-progettazione oltre 100 attori del territorio, tra cui sindacati, Municipi, Servizi socio-educativi municipali, università, ordini professionali, scuole, associazioni, cooperative sociali, istituzioni territoriali, Asl, associazioni di categoria, commissioni comunali e municipali, Centro salute mentale, Polizia locale, consultori, Provveditorato agli studi e ministero di Giustizia. Molti di loro hanno già inviato le prime schede di progetto che verranno vagliate dalle commissioni di valutazione per l’inserimento nel prossimo Piano sociale di Zona.

«Parte un percorso di partecipazione e co-programmazione importantissimo a carattere strategico, tecnico e finanziario che orienterà le azioni politiche e amministrative dei prossimi due anni sul versante dell’inclusione sociale, del sostegno alle persone più vulnerabili e del contrasto alle povertà sociali, economiche, educative e culturali – ha dichiarato Francesca Bottalico -. È stato un primo incontro ricchissimo di interventi e contributi che ci ha consentito di valutare quanto fatto ad oggi con il coinvolgimento di oltre 100 attori pubblici e privati, che ringrazio per la presenza e la collaborazione, a riprova dello straordinario lavoro sociale e di rete realizzato in questi anni sulle politiche sociali e socio-culturali. In virtù della grande affluenza registrata i prossimi incontri si terranno negli spazi della Casa delle Culture, una delle esperienze più innovative realizzate in questi anni. Gli interventi di questa mattina ci hanno restituito, in tutta la sua ricchezza e capacità generativa, il welfare cittadino, che necessita di un impegno diffuso e trasversale per tradursi in un approccio politico integrato e multidisciplinare, che rappresenta il miglior investimento sociale per dar vita a una città aperta, accogliente e inclusiva».

In occasione del primo incontro, è stato anche sottoscritto il protocollo d’intesa con tutti i sindacati presenti per la valutazione partecipata del Piano di Zona 2022/24 che impegna le parti a prendere parte alla cabina di regia territoriale, al tavolo di confronto e monitoraggio per la trattazione multidisciplinare e integrata delle tematiche afferenti.
Alla luce della grande partecipazione odierna e al fine di garantire il coinvolgimento di tutti gli attori sociali, pubblici e privati, interessati alla pianificazione sociale, dopo la seduta plenaria di questa mattina, nel corso della quale è stato istituito il tavolo di programmazione partecipata e approvato il Patto di partecipazione, i prossimi appuntamenti si terranno presso la Casa delle Culture in via Barisano da Trani :

• 16 giugno, dalle ore 9.30 alle 13: confronto sull’area tematica “Prima infanzia, minori e famiglie, violenza e maltrattamento”;
• 23 giugno, dalle ore 9.30 alle 13: confronto sull’area tematica “Contrasto alla povertà e inclusione sociale”;
• 24 giugno, dalle ore 9.30 alle 13: confronto sull’area tematica “Anziani, disabili, non autosufficienti”;
• 28 giugno, dalle ore 9.30 alle 13: sessione plenaria – illustrazione e condivisione dello schema del Piano sociale di Zona.

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