Domenica alla scoperta di Egnazia e il mare

Il fascino della nuova sezione interattiva del Museo

Prima domenica del mese alla scoperta dell’antica Egnazia. Il sito archeologico di Egnazia, a metà strada tra Monopoli e Fasano, lungo la litoranea, è uno dei più affascinanti della nostra regione ed è stato meta, anche nella prima domenica di marzo, di numerosi visitatori. Dal 21 novembre scorso al piano interrato del Museo archeologico nazionale è stato inaugurato un nuovo allestimento, dal titolo “Egnazia e il mare”, che racconta il legame tra l’antica città e il mare. L’allestimento ruota intorno alla ricostruzione di un paesaggio sottomarino e si snoda tra oggetti sopravvissuti ad antichi naufragi, fino ad oggi conservati nei depositi del museo, video multimediali e la proiezione immersiva e interattiva di uno specchio d’acqua in movimento. In questa sezione, il museo è concepito con un percorso di tipo emozionale, in prevalenza dedicato all’archeologia subacquea, formidabile strumento di conoscenza in grado di svelare, attraverso i naufragi e i carichi perduti, la storia di uomini e genti, e di ricostruire i paesaggi marini. Un nuovo linguaggio e nuove tecniche di narrazione, con l’apporto di innovative tecnologie digitali, consente sezione “Egnazia e il mare” di essere un contenitore coinvolgente interconnessione e un formidabile richiamo per visitatori e turisti in questo straordinario luogo.

Cosimo Lamanna

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