Il Monopoli chiude la regular season di serie C battendo la Gelbison al Veneziani

di ANGELO TARANTINI – A seguito della sconfitta esterna contro il Pescara, oltre che dei concomitanti risultati delle squadre che seguono i biancoverdi in classifica, il Monopoli aveva già messo in archivio la settima posizione in graduatoria garantendosi la disputa dei playoff con la possibilità di giocare al Veneziani il match valevole per il primo turno.

Pertanto la gara conclusiva del torneo contro i campani della Gelbison al Veneziani aveva solo un valore simbolico per gli uomini di mister Ferrari, mentre gli ospiti avevano necessità di incamerare i tre punti in virtù della remota speranza di agganciare la quartultima posizione.

Intanto la settimana dei biancoverdi e dell’intero movimento calcistico pugliese è stata funestata dalla dipartita di Giuseppe Lacarra, indimenticato bomber protagonista a Monopoli nel biennio 2008/09 e 2009/10 , oltre ad aver vestito la casacca di tante altre squadre della nostra regione e non solo.

Riguardo l’organico a disposizione mister Ferrari, fra indisposizioni, squalifiche e scelte precauzionali, rinuncia a Bizzotto, Manzari, Giannotti, De Risio e Vassallo. I campani invece da qualche settimana sono guidati in panchina da Giuseppe Galderisi, bomber di spicco negli anni 80′ con le maglie di Juventus, Verona ( campione d’Italia 84/85 ), Lazio, Milan e Padova. Prima dell’inizio del match viene osservato un minuto di raccoglimento proprio in memoria di Lacarra ( presente al Veneziani la famiglia dello sfortunato calciatore ). L’inizio della contesa vede gli ospiti subito all’attacco e dopo appena 2’è De Sena a deviare di testa su corner costringendo Vettorel ad una difficile deviazione ancora in angolo. Il Monopoli non resta a guardare ed effettua qualche incursione nell’area ospite pur senza esito.

Intanto è evidente che non sia il classico match di fine stagione a ritmo blando, ma le due compagini si affrontano con notevole vigore agonistico. In ogni caso è la Gelbison a creare argomentazioni di rilievo con una conclusione dalla distanza di Fornito respinta da Vettorel ed un destro centrale di Caccavallo bloccato dal bravo portiere veneto, oramai in sicurezza dopo le diverse incertezze palesate per gran parte del torneo. Come si suol dire, tanto tuonò che piovve: al 22′ Kyeremateng effettua una velocissima ripartenza e giunto al limite dell’area conclude con un piatto destro che s’insacca nell’angolo dove Vettorel non può arrivarci, per il vantaggio ospite.

Immediata la reazione monopolitana con un cross di Falbo per Starita che da due passi manda alto di testa, a dimostrazione del fatto che il Monopoli vuole giocarsela senza regalare nulla. Al 34′ palla calibrata di Pinto su punizione ad imbeccare Falbo che sfiora il palo di testa ed al termine della prima frazione è Starita provarci con un tiro debole e centrale con palla in out. L’intervallo ha il potere di trasformare letteralmente il Monopoli sia come collettivo che nelle prestazioni individuali per cui nella ripresa si presenta in campo tutt’altra squadra rispetto ai primi 45′ e con ben altro spirito. Subito dopo 2’l’ottimo Rolando irrompee in area dalla destra concludendo a rete con respinta del portiere rossoblù Anatrella sulla cui ribattuta riprende palla Hamlili che manda alto di sinistro e dopo 2′ è Piarulli dalla distanza a spedire la palla out col sinistro. L’ouverture della ripresa mostra quanto il vento sia cambiato ed infatti è il preludio del pareggio biancoverde: al 53′ Falbo difende palla con grinta per poi servire con un cross teso e preciso Starita che stoppa la sfera e di sinistro insacca fra palo e portiere, di potenza; rete di ottima fattura per preparazione ed esecuzione.

Il pari carica ulteriormente gli uomini di Ferrari che aggrediscono letteralmente la tre quarti avversaria con notevole grinta e velocità, e la Gelbison fatica a reggere l’urto. Al quarto d’ora della ripresa ci prova Pinto con la solita punizione calibrata dalla distanza ma il tiro centrale viene bloccato da Anatrella. I campani mettono la testa fuori dal guscio poco dopo con un corner ad effetto di Caccavallo deviato provvidenzialmente dal sempre vigile Vettorel: resterà l’ultimo squillo rossoblù. Il Monopoli riparte all’assalto ed al 69′ su traversone di Falbo sembra esserci un tocco di mani nell’area ospite ma il signor Rinaldi di Bassano del Grappa non assegna il penalty nonostante le proteste locali. Da sottolineare in questa ripresa la notevole prestazione sulla fascia di competenza di Luca Falbo dopo un lungo periodo di appannamento nel quale il giovane esterno piemontese era stato spesso relegato in panchina.

Inoltre vanno sottolineate le rapide sovrapposizioni sulla sinistra proprio fra Falbo e Pinto, anch’egli sugli scudi. Al 77′ Viteritti sforna un’assist dalla parte opposta per Pinto che calcia in diagonale con respinta della difesa ed ed all’ 85′ il Monopoli corona il proprio forcing con Falbo che sforna l’ennesimo assist al bacio per l’accorrente Rolando che insacca sottomisura di interno sinistro facendo esplodere il Veneziani per un sorpasso meritatissimo. Non pago, sulle ali dell’entusiasmo il Monopoli si propone ancora in avanti con un assist di Viteritti per Piccinni che conclude centralmente con una volè di destro bloccata da Anatrella. Termina così un match utile per preparare al meglio sia mentalmente che fisicamente la truppa biancoverde in vista del primo turno dei playoff che vedrà opposti domenica prossima i Ferrari boys al Latina. Quanto agli altri abbinamenti, il Cerignola ( 5′) sarà opposto alla Juve Stabia ( 10′), mentre l’altra gara vedrà il derby lucano fra il Picerno( 6′) ed il Potenza ( 9′).

Riguardo alla bagarre salvezza, la Gelbison ( terzultima ) sarà impegnata contro il Messina ( quartultimo ), mentre per la Viterbese e la Fidelis Andria c’è la retrocessione in serie D a causa del distacco in classifica dal Monterosi ( quintultimo ) che pertanto conquista la permanenza in serie C. Per il match contro i nerazzurri pontini servirà la stessa grinta e la qualità tecnica esibita oggi, unitanente ad una presenza di pubblico decisamente più massiccia per spingere il Gabbiano al turno successivo con l’auspicio di percorrere quanta più strada possibile, onorando al meglio la quinta partecipazione ai playoff in otto anni consecutivi di serie C.

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