C’è un desiderio sempre più forte di riappropriarsi dei centri storici, di tornare a vivere piazze e strade senza timori, di restituire alla città i suoi luoghi più identitari. È questo lo spirito che ha animato la vasta operazione di controllo messa in campo dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, comandati dal Generale Gianluca Trombetti, impegnati negli ultimi mesi in un’azione capillare e costante per garantire sicurezza e legalità nei cuori antichi della provincia.
Da settembre, le pattuglie dell’Arma hanno intensificato la loro presenza nelle piazze, nei vicoli e nelle zone di maggiore frequentazione, affiancate in diverse circostanze dalle unità cinofile di Modugno, specializzate nella ricerca di stupefacenti, oltre che dal personale dell’Ispettorato del Lavoro e dai Nuclei Antisofisticazione e Sanità. Un dispiegamento coordinato che ha permesso di presidiare gli spazi urbani più sensibili, spesso meta di cittadini, famiglie e turisti.
I numeri raccontano la portata dell’operazione: quasi 300 persone e oltre 100 veicoli sottoposti a controllo, 29 arresti (fatte salve le valutazioni successive con il contributo della difesa) per reati che spaziano dalla detenzione di droga ai fini di spaccio a furti e rapine, fino a evasione, maltrattamenti in famiglia e violazioni di misure cautelari o di sorveglianza speciale. Parallelamente, sono state 13 le persone denunciate a piede libero, sempre fatte salve le valutazioni successive, per reati quali rapina, furto, minacce, maltrattamenti, porto di armi od oggetti atti ad offendere e violazioni in materia di stupefacenti.
Capitolo a parte quello dei controlli nei locali: 10 esercizi commerciali sono stati ispezionati e in molti casi sono emerse gravi irregolarità relative alla sicurezza sul lavoro, alla presenza di lavoratori irregolari, alla mancata applicazione delle procedure HACCP e a carenze igieniche e strutturali. I Carabinieri hanno proceduto al sequestro di prodotti dolciari e ittici privi di tracciabilità, segnalando le violazioni all’autorità sanitaria e comminando sanzioni amministrative per oltre 61.500 euro.
Sul fronte droga, l’attività si è rivelata particolarmente incisiva: 30 persone segnalate alla Prefettura quali assuntori, oltre 50 perquisizioni eseguite e quasi 10 chilogrammi di stupefacenti sequestrati — tra cocaina, hashish, marijuana e wax — già suddivisi in dosi e pronti per lo smercio, insieme a materiale per il confezionamento e a diverse migliaia di euro ritenute provento dell’attività di spaccio.
L’operazione, che rientra in una più ampia programmazione del Comando Provinciale di Bari, nasce con un obiettivo chiaro: restituire i centri storici ai cittadini, rendere vivibili e sicuri gli spazi simbolo della comunità.
Resta fondamentale ricordare che tutti i procedimenti sono nella fase delle indagini preliminari e che la colpevolezza degli indagati dovrà essere accertata in sede di processo, nel pieno contraddittorio tra le parti.
