Il mare torna protagonista. Quel mare che accoglie, separa, racconta e ricorda. Con la sua voce antica e inquieta, torna a parlare attraverso “Tempeste – Immagini, suoni, racconti dal Mediterraneo”, il festival promosso e organizzato dal Comune di Fasano (Assessorato alla Cultura), giunto quest’anno alla sua sesta edizione. Un appuntamento ormai consolidato che fa del Mediterraneo non solo uno spazio geografico, ma una metafora potente di incontro e di conflitto, di memoria e di speranza.
Il viaggio comincia questa sera, martedì 4 novembre, alle ore 18, presso “I Portici” – Biblioteca di Comunità “Ignazio Ciaia”. A inaugurare il festival sarà Pippo Pollina, cantautore e scrittore tra i più raffinati della scena italiana, che presenterà il suo romanzo “L’altro. Un romanzo”. Un’opera intensa e profonda, capace di intrecciare vita, arte e identità, aprendo una riflessione sul dialogo tra diversità e sulla ricerca di sé nel mondo contemporaneo.
Il secondo appuntamento è fissato per giovedì 6 novembre, alle 20:30, al Teatro Sociale di Fasano, dove andrà in scena “Mare Nostrum”, potente produzione del Collettivo Teatro Prisma con il testo di Giovanni Gentile e l’interpretazione di Barbara Grilli. Un racconto teatrale che attraversa le rotte della migrazione e restituisce voce, dignità e dolore alle vite sospese tra due rive del mondo.
“Tempeste” si conferma così un osservatorio privilegiato sul Mediterraneo e sulle sue infinite storie, un luogo di confronto e riflessione in cui cultura e impegno civile si intrecciano per restituire senso al nostro tempo. Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito istituzionale del Comune di Fasano o le pagine social ufficiali del festival.
















