C’è un gesto quotidiano, semplice solo in apparenza, che racconta molto del futuro di una comunità. A Castellana Grotte quel gesto è diventato un modello, capace di attirare l’attenzione ben oltre i confini cittadini: separare il vetro chiaro da quello scuro non è più soltanto una buona pratica ambientale, ma una piccola rivoluzione che sta facendo scuola.
A pochi mesi dall’avvio della raccolta differenziata porta a porta del vetro per colore nel centro abitato, introdotta da Multiservizi SpA a febbraio 2025, i numeri parlano chiaro. Il nuovo sistema sta producendo risultati incoraggianti, tanto da suscitare l’interesse di altri Comuni italiani pronti a studiare e replicare l’esperienza castellanese.
L’analisi dei conferimenti mensili restituisce una fotografia in costante evoluzione. A febbraio il vetro chiaro rappresentava il 19,82% del totale, contro l’80,62% del vetro scuro; a marzo il rapporto è salito al 26,18% contro 73,82%; ad aprile 23,48% e 76,52%; a maggio si è toccato il picco del 31,30% di vetro chiaro; a luglio 20,18%; ad agosto 24,93%; a settembre 26,90%; a novembre 24,85%. In attesa dei dati definitivi di giugno e ottobre, la media complessiva del 2025 si attesta intorno al 25% di vetro chiaro e al 75% di vetro scuro.
Una percentuale che, letta nel giusto contesto, assume un valore estremamente positivo. L’introduzione di un nuovo sistema di raccolta richiede tempo, abitudini da costruire e un percorso di sensibilizzazione continuo, anche perché il servizio non coinvolge ancora tutte le utenze, ma sarà esteso progressivamente. In questo quadro, la risposta della cittadinanza rappresenta uno dei segnali più incoraggianti: il 70% degli aventi diritto ha già ritirato il mastello bianco dedicato al vetro chiaro, aderendo concretamente alla nuova modalità di conferimento.
“Questi numeri dimostrano che la strada intrapresa è quella giusta e che la nostra comunità è pronta a fare la propria parte per migliorare la qualità del riciclo del vetro”, dichiara il presidente di Multiservizi SpA Michele Pote. “Il fatto che altri Comuni in Italia guardino all’esperienza di Castellana Grotte come a un esempio da seguire è motivo di grande soddisfazione. Ringraziamo i cittadini che hanno aderito al sistema, ritirando il mastello bianco e impegnandosi nella corretta separazione tra vetro chiaro e vetro scuro. Questo risultato è frutto di una collaborazione concreta tra amministrazione, gestore del servizio e comunità, e rappresenta un investimento reale sul futuro del territorio”.
Il progetto, realizzato grazie ai finanziamenti del bando Anci-CoReVe, conferma infatti i vantaggi ambientali ed economici della separazione del vetro per colore: maggiore efficienza del processo di riciclo, migliore qualità del materiale recuperato, riduzione dei costi di smaltimento e minore incidenza delle sanzioni legate al mancato rispetto dei parametri regionali.
Castellana Grotte, ancora una volta, dimostra come la sostenibilità possa nascere dal basso, trasformando un’abitudine quotidiana in una buona pratica capace di indicare la strada anche ad altri.
