Ora che si avvicinano le elezioni comunali, cominciano ad emergere le prime verità sulle ragioni del commissariamento del Comune. Clamorosa quella emersa nelle ultime ore: dopo il voto al bilancio delle tasse del 14 aprile, quello votato solo da 8 consiglieri (ex sindaco compreso) su 17, due assessori avrebbero rimesso le deleghe, in quanto non condividevano l’azione politica dell’amministrazione, né i comportamenti. Perchè non ne è mai stata data notizia? E perchè dal 14 al 20 maggio, le riunioni di giunta segnarono molte assenze? Attendiamo sviluppi sulle dimissioni fantasma che agitano il mondo politico a sinistra.


















