Riservato agli studenti delle scuole superiori sabato 6 dicembre 2025 alle ore 10 al Teatro Radar
Il Comune di Monopoli – Assessorato alle Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità – promuove l’iniziativa “L’Amore non colpisce”, in programma il 6 dicembre 2025 alle ore 10.00 presso il Teatro Radar. L’evento si inserisce nel percorso di attività istituzionali dedicate alla diffusione di una cultura del rispetto, della parità di genere e della prevenzione della violenza contro le donne, con particolare attenzione al coinvolgimento delle nuove generazioni.
La mattinata si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco Angelo Annese, dell’Assessora alle Pari Opportunità Antonella Fiume e del dott. Lorenzo Calabrese, Dirigente A.O.V., sottolineando il valore strategico del lavoro sinergico tra amministrazione comunale, mondo educativo e realtà sociali del territorio.
Il cuore dell’iniziativa sarà la speciale intervista a Ermal Meta, artista noto a livello nazionale per la sua profonda sensibilità umana e per l’impegno costante sui temi della giustizia sociale, dei diritti e della non violenza. La sua presenza offrirà agli studenti un’occasione unica di confronto con una voce autorevole e autentica, capace di comunicare attraverso la parola e attraverso la musica.
Meta dialogherà sul tema della parità di genere e della violenza contro le donne, portando un contributo ricco di esperienza artistica, visione culturale e attenzione civile. L’intervista sarà moderata dal giornalista Giovanni Longo de La Gazzetta del Mezzogiorno.
A seguire, l’artista regalerà ai presenti un breve momento musicale in versione unplugged, trasformando il Teatro Radar in uno spazio di emozione, riflessione e partecipazione. La musica diventerà così uno strumento di sensibilizzazione e di consapevolezza, capace di amplificare il messaggio della giornata.
L’iniziativa è rivolta agli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria di Secondo Grado del Comune di Monopoli, con l’obiettivo di offrire loro un’occasione formativa significativa, che unisca informazione, ascolto, dialogo e coinvolgimento emotivo. Occasione per una riflessione profonda sulle dinamiche della violenza e sulla responsabilità condivisa di promuovere relazioni fondate su rispetto, equità e non discriminazione
















