C’è una luce particolare che avvolge Noicattaro quando arriva dicembre, una luce che non nasce soltanto dalle luminarie ma dal sentimento condiviso di una comunità che si ritrova e si riconosce. Così è iniziato il Natale Nojano 2025, con l’accensione dell’albero, l’inaugurazione del presepe e l’apertura della Casa di Babbo Natale: tre gesti simbolici che hanno dato il via a un mese intero di eventi, cultura e tradizioni pensati per raccontare la pluralità del territorio.
Il cartellone di quest’anno si presenta ricco e diffuso, con una programmazione costruita per coinvolgere tutte le fasce d’età. Particolarmente attesa è la serie di spettacoli e concerti del teatro cittadino, frutto della collaborazione con Puglia Culture, che porterà a Noicattaro nomi di grande rilievo come Paolo Rossi, Carolina Bubbico, Cristina Vaccaro ed Erica Mou. Accanto agli ospiti d’eccezione ci saranno anche appuntamenti gratuiti con artisti come Silvio Gioia e Alessandro Pipino, nell’ottica di una proposta culturale che coniuga qualità e partecipazione.
Un momento dal forte valore simbolico sarà l’inaugurazione dei nuovi spazi del polo bibliotecario cittadino, completamente rinnovati e pensati come una vera “piazza del sapere”: un luogo aperto, inclusivo, progettato per ospitare letture, incontri, studio e relazioni. All’interno delle iniziative del Natale Nojano troverà spazio anche la presentazione del gemellaggio con Siviglia, nato dalla somiglianza dei riti della Settimana Santa e destinato a rafforzare il dialogo tra comunità europee legate dalle stesse radici.
Il programma punta molto anche sull’aspetto esperienziale, con laboratori creativi per adulti e bambini, attività diffuse in tutto il centro cittadino e momenti conviviali che accompagneranno la comunità per tutto il periodo festivo. Tra gli appuntamenti più sentiti spicca la “Via dei Presepi”, un percorso curato dalla Proloco e dalle associazioni locali che valorizza i presepi artigianali e la creatività del territorio. A completare l’offerta arrivano due pubblicazioni identitarie: il Ricettario Nojano, che raccoglie sapori e memorie della cucina tradizionale, e la Tombola in vernacolo, un omaggio giocoso e affettuoso alla lingua locale.
Durante tutto il mese sarà inoltre possibile visitare i luoghi della cultura attraverso un calendario di visite guidate interattive, alcune delle quali disponibili anche in versione bilingue italiano/albanese, a conferma dell’attenzione verso l’inclusione linguistica e culturale. Non mancheranno infine due giornate interamente dedicate ai più piccoli (e non solo) con Babbo Natale, musica, giocolieri e un’area ricca di giochi in legno pensati per divertire famiglie e bambini.
Nel commentare il programma, il Sindaco ha sottolineato come questo Natale rappresenti «un percorso straordinario, fatto di eventi di grande qualità che raccontano la vitalità culturale della nostra comunità», ricordando l’importanza di una proposta capace di emozionare e unire. L’Assessora alla Cultura ha aggiunto che il palinsesto è stato immaginato «per coniugare le diverse anime del territorio, valorizzando tradizione, cultura, convivialità e innovazione, in un Natale Nojano dove ogni diversità trova accoglienza».
Un Natale, dunque, che parla di cura e creatività, e che invita a vivere Noicattaro con occhi nuovi e con il cuore aperto.
