Monopoli: “Solcando i mari, tra storia e tradizioni”. Un progetto interessante, ma chi sarà coinvolto?

La Giunta Comunale di Monopoli ha espresso l’interesse a partecipare al bando pubblico emanato dal Gruppo di Azione Costiera “Mare degli Ulivi” presentando la progettualità “Solcando i mari, tra storia e tradizioni” per un valore complessivo di €. 92.560 (il Comune si assumerà l’impegno alla copertura di tutte le spese non espressamente ammissibili dal progetto ed in particolare l’IVA). Il porto, la pesca, le “lame”, gli insediamenti rupestri e la vita contadina. Questi elementi sono alla base della città di Monopoli e da qui nasce il progetto “Solcando i mari, tra storia e tradizioni”. L’obiettivo principale che si vuol raggiungere tramite il bando promosso dal GAC è concretizzare la forte identità marittima della Città di Monopoli, far sì che il turista, sin dal suo arrivo, connoti Monopoli come “città di mare”. L’attuazione del progetto passa innanzitutto attraverso la creazione di 5 itinerari turistici che vedono i pescatori quali protagonisti assoluti essendone in prima persona responsabili del loro svolgimento. E poi attraverso una rete diffusa di infopoint attraverso i quali diffondere questa identità marittima e garantire l’assistenza ai turisti (via Garibaldi 10, l’ufficio storico che continuerà ad essere il punto di snodo; nuovi infopoint in Stazione Ferroviaria, a sostegno del turismo che arriva a Monopoli attraverso il treno; e sulla Banchina Solfatara dove si curerà in particolare il turismo del mare fatto dalle escursioni in barca). Fanno parte del progetto gli interventi di adeguamento degli approdi del Porto Vecchio e della Portavecchia anche per persone con disabilità che avrebbero bisogno di arrivare fino al gozzo sulla sedia a rotelle. Sulla Banchina Solfatara è previsto l’allestimento di una piccola postazione di biciclette: da lì partirebbe l’escursione in bici prevista dal progetto GAC e sarebbe al servizio di qualunque turista. È stato prevista la realizzazione ed il posizionamento di 10 cartelloni nei punti di maggior interesse d’interesse degli itinerari (es. Porto Vecchio, Portavecchia, chiesa rupestre di San Matteo all’arena, banchina Solfatara, chiesa dello Spirito Santo ecc.) Su ognuno ci sarà una breve spiegazione del sito in doppia lingua (ita/ing). Infine, saranno realizzate brochure, un video-documentario da utilizzare per la partecipazione a fiere e manifestazioni e un’applicazione per smartphone relativa ai principali monumenti della città e agli itinerari mare-terra creati all’interno del progetto. Ora si attende di conoscere i soggetti che saranno coinvolti nella realizzazione del progetto, nell’auspicio che, almeno per una volta, siano coinvolte tutte le realtà territoriali che fino ad oggi hanno contribuito a promuovere il territorio.

Cosimo Lamanna