Materdominivolley.it: prima vittoria in stagione, 3-1 all’Ortona

Nell’aperitivo di giornata, pallavolisticamente parlando, di ieri, domenica 15 novembre, prima vittoria in stagione per la Materdominivolley.it Castellana Grotte che, nella quarta giornata del campionato nazionale serie A2 Unipolsai di pallavolo maschile, batte in casa 3-1 (22-25, 25-18, 25-22, 25-18) la Sieco Service Ortona.

Quasi nove mesi dopo (non accadeva dal 22 febbraio scorso), la formazione allenata da Vincenzo Fanizza torna a vincere in casa. Si parte sulle note dell’inno di Francia per commemorare le vittime delle stragi di Parigi. Buona rappresentanza di pubblico, anche ospite, clima del PalaGrotte comunque gradevole.

Nel complesso ha vinto la squadra che ha sbagliato meno e che ha saputo gestire meglio i momenti di difficoltà con Castellana apparsa ordinata e Ortona confusa soprattutto nel quarto set. É sembrata, inoltre, in netta crescita la Materdominivolley.it, con evidenti miglioramenti rispetto alle precedenti uscite. Una vittoria, questa, ottimo viatico per la doppia trasferta consecutiva che prospetta il calendario.

CRONACA – Ortona subito avanti nel primo set: 4-8 con troppi errori in battuta pugliesi. Proprio da un ace di Giosa arriva il rientro di Castellana: 13-14. L’ex Paoletti apre lo sprint finale (18-20), il pugliese Fiore ricaccia indietro la Mater (19-23). Tamburo dai nove metri per l’ultima speranza (un ace e mezzo per il 22-23), Paoletti e Lanci per il 22-25.

Riparte meglio la Mater nel secondo, ma gli abruzzesi vanno subito sul 4-7, ancora con Fiore. Muro di Scopelliti, altro diagonale di Fiore: 7-8. Tamburo e Tartaglione dalla battuta provano a invertire il trend: 9-8. Batte meglio Castellana, Ortona fatica in ricezione: 16-12. Funziona il posto 4 dei pugliesi: Tartaglione e Bonetti per il 22-16. Bene anche Tamburo: due volte a muro per il 24-18. Sempre Giosa a muro chiude il 25-18.

Inizio in grande equilibrio: 7-7 con tante difese e diversi muri. L’ace di Borgogno spezza il ritmo (7-8), la parallela di Paoletti per un altro mini break: 8-11. In ritmo l’opposto di Ortona: 10-14. Castellana rientra col muro di Scopelliti e il block out di Tartaglione: 15-15. Due errori di Borgogno, due muri di Fiore: 18-19. Pedron di prima riporta tutti a 20. Bonetti e Tamburo spingono fino al 24-21, out la battuta di Fiore: 25-22.

Ortona riparte con Di Meo per Borgogno. Castellana riparte ordinata, gli abruzzesi un po’ in confusione e con qualche errore di troppo. Due ace di Fiore riportano l’equilibrio: 11-11. Castellana sbanda in ricezione e in attacco: Fanizza chiama tempo sul 13-15. L’esperienza di Giosa dai nove metri per mettere in difficoltà Ortona: Tartaglione e Scopelliti per il 19-16, time out Lanci. Tamburo e Tartaglione in block out (23-17), l’errore di Ortona per sigillare i primi tre punti tutti assieme in campionato.

TABELLINO

Materdominivolley.it Castellana Grotte – Sieco Service Ortona 3-1

22-25 (25′), 25-18 (24′), 25-22 (29′), 25-18 (26′)

 

Castellana: Pedron 4, Bonetti 15, Giosa 8, Tamburo 18, Tartaglione 12, Scopelliti 6, Nero (L). ne Bulfon, Ratano, Gargiulo, Latorre, Deserio, Ntotila, Primavera.

All. Fanizza, II All. Castiglia, scout Pastore

Battute vincenti/errate: 2/14

Muri: 17

Ricezione positiva/perfetta: 54/37. Attacco: 42

Errori gratuiti: 10 att / 7 ric

Ortona: Lanci A. 1, Fiore 18, Guidone 5, Paoletti 14, Borgogno 9, Simoni 5, Cortina (L), Di Meo 4, Maiorana. ne Matricardi, Sesto, Toscani, Orsini.

All. Lanci N., II All. Costa, assistente D’Onofrio, scout Ottalagana

Battute vincenti/errate: 4/14

Muri: 7

Ricezione positiva/perfetta: 63/41. Attacco: 41

Errori gratuiti: 11 att / 6 ric

Arbitri: Walter Stancati di Cosenza, Giuseppe De Simeis di Lecce

POST PARTITA

Vincenzo Fanizza, tecnico Castellana: “La stagione quest’anno sarà così: battere Ortona é un traguardo figlio del lavoro in palestra e del percorso di crescita che stiamo compiendo. Non solo siamo stati più ordinati di loro e abbiamo sbagliato meno, ma siamo stati anche capaci di metterli in difficoltà nelle loro certezze, battendo bene e lavorando anche meglio a muro. Avevo detto che dovevamo aver pazienza dopo le prime sconfitte, ora dobbiamo continuare su questa strada”.