A Mola di Bari “Rapsodia Verde”

Si è tenuto sabato scorso nelle sale di Palazzo Roberti di Mola di Bari ‘Rapsodia Verde’, evento ideato per raccontare la magia della sostenibilità in modo innovativo e originale.
Dopo l’anteprima tenutasi a fine settembre nell’Aula Magna del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia, per ‘Rapsodia Verde’ l’appuntamento di sabato scorso ha rappresentato la prima tappa di un tour che toccherà molte città italiane.
La tappa molese di ‘Rapsodia Verde’ è stata promossa dal Comune di Mola di Bari, con l’Assessorato alla Bioeconomia, e da NemicoRe, associazione culturale costituita nel 2020 da cinque giovani laureati pugliesi.
Il programma dell’evento si è aperto con la messinscena teatrale ‘Mondo in fiamme’ a cura dell’Associazione NemicoRe, con musiche a cura di Andrea Siano e Leonardo Vita. E’ proseguito con la presentazione dell’iniziativa da parte del sindaco di Mola di Bari, dott. Giuseppe Colonna e dell’assessora alla Bioeconomia del Comune di Mola di Bari prof.ssa Elvira Tarsitano e la proiezione del documentario ‘Rapsodia Verde’. a parte conclusiva dell’evento è stata caratterizzata dalle testimonianze sulla sostenibilità di illustri professionisti e docenti universitari, quali: prof. Gian Maria Gasperi (Gruppo Aforis), prof. ing. Michele Dassisti (delegato alla sostenibilità del Politecnico di Bari) e prof.ssa ing. Ilaria Giannoccaro (direttore vicario del dipartimento DMMM del Politecnico di Bari), prof. Mario Carrassi (Università degli Studi di Bari Aldo Moro).
‘Questo evento – ha detto l’assessora alla Bioeconomia del Comune di Mola di Bari, prof.ssa Elvira Tarsitano – si svolge un anno dopo l’hackaton che ha permesso ai giovani soci dell’associazione NemicoRe di poter realizzare Rapsodia Verde, in un momento molto particolare che vede la cittadinanza protestare contro la riapertura della ‘Discarica Martucci’, al fine di difendere l’ecosostenibilità del territorio’.
Con il supporto del “Club per l’UNESCO di Bari”, l’evento di sabato scorsoè entrato ufficialmente nel calendario delle manifestazioni nazionali di Agenda 2030.

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