A Bari inaugurazione “Planet or Plastic?”

Planet or Plastic? arriva per la prima volta in Puglia, a Bari. L’esclusiva mostra fotografica curata da National Geographic e organizzata da CIME sarà ospitata dal teatro Margherita di Bari dal 2 dicembre 2021 al 13 marzo 2022.

L’evento rientra nel programma di appuntamenti previsti nell’ambito di Io scelgo il Pianeta, il primo festival della sostenibilità ambientale che si svolge a Bari dal 26 novembre al 5 dicembre 2021, all’interno dei teatri Kursaal Santalucia e Margherita. Ideato e organizzato da Cime, realtà pugliese attiva da diversi anni nell’organizzazione di eventi di respiro internazionale – tra cui l’edizione barese della World Press Photo Exhibition – il festival gode del sostegno della Regione Puglia e del Comune di Bari, della partecipazione dell’Università degli Studi di Bari – Corso di Laurea in Scienze Ambientali e dell’esclusiva collaborazione di National Geographic Italia e Rai Documentari. A curare la direzione scientifica del festival, Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Italia e dei settimanali di settore Mind e Le Scienze. Sarà lo stesso Marco Cattaneo ad inaugurare la mostra, giovedì 2 dicembre alle ore 18, insieme al direttore di Cime, Vito Cramarossa e alla presenza delle istituzioni locali.

Planet or Plastic? è una mostra fotografica internazionale destinata ad un pubblico di adulti e ragazzi, le cui immagini sono una testimonianza reale delle gravi conseguenze ambientali dovute all’eccessivo utilizzo della plastica nell’ambito della nostra vita quotidiana: nel mondo, infatti, ogni anno circa 8 tonnellate di rifiuti di plastica finiscono nei mari e negli oceani, causando effetti sconvolgenti per l’intero ecosistema.

L’esposizione – curata da Marco Cattaneo, Direttore di National Geographic Italia – raccoglie scatti dei più grandi fotoreporter del National Geographic ed un lavoro fotografico artistico intitolato Soup, letteralmente zuppa, della pluripremiata artista britannica Mandy Barker, che da diversi anni indaga insieme a scienziati e ricercatori sugli effetti devastanti della plastica con l’obiettivo di provocare una forte reazione nello spettatore. Completa il percorso la proiezione del documentario di National Geographic Punto di non ritorno del regista premio Oscar Fisher Stevens e dell’attore premio Oscar e Messaggero della Pace per conto dell’ONU Leonardo Di Caprio: un affascinante resoconto sui drammatici mutamenti che si verificano oggi in tutto il mondo a causa dei cambiamenti climatici. Planet or Plastic? ha come obiettivo quello di coinvolgere lo spettatore in un percorso di riflessione e di consapevolezza sul proprio ruolo e sulle proprie responsabilità nei confronti del pianeta. Perché ognuno di noi, attraverso piccoli gesti nel quotidiano, può essere parte del cambiamento.

 La mostra, pensata in particolar modo come percorso di formazione e di informazione destinato alle nuove generazioni, propone percorsi studiati appositamente per le scuole, che si avvalgono dell’ausilio di guide ambientali. Per questa ragione, tutte le classi primarie e secondarie interessate, potranno prenotare la propria visita con i docenti accompagnatori, avvalendosi anche del servizio di trasporto messo a disposizione dal Comune di Bari.

“La mostra Planet or Plastic? è parte dell’impegno messo in campo da National Geographic a partire dal 2019 per sensibilizzare il pubblico sull’inquinamento da plastica – spiega Marco Cattaneo, Direttore di National Geographic Italia – Un impegno partito con un numero speciale del magazine e che è proseguito con questa mostra itinerante ed eventi a livello nazionale e internazionale. Senza demonizzare una classe di materiali che hanno un valore inestimabile per l’umanità, la mostra si concentra soprattutto sulla plastica monouso e sull’importanza di un consumo responsabile. Come direttore di National Geographic Italia, sono particolarmente felice che possiamo esporla a Bari, dove abbiamo trovato una grande sensibilità per i temi ambientali, condividendo l’obiettivo di contribuire a una maggiore consapevolezza e responsabilità di ciascuno di noi”.

“Dopo World Press Photo, si riaccende il Teatro Margherita con Planet or Plastic? la mostra fotografica prodotta dal National Geographic per la prima volta in Puglia – è il commento di Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia – In un duetto virtuoso con il Teatro Kursaal Santalucia dove è in corso Io scelgo il Pianeta Festival della sostenibilità ambientale, proiettando il meglio dei Teatri baresi e, attraverso di essi, la Puglia negli avamposti della transizione ecologica e di una nuova Cultura del Pianeta”.

“A pochi giorni dalla conclusione di World Press Photo, siamo orgogliosi di poter ospitare un’altra mostra fotografica di livello internazionale come quella prodotta da National Geographic e organizzata da Cime – aggiunge il sindaco di Bari, Antonio Decaro – Un appuntamento di grande attualità, che non solo rende Bari una città ancora più attrattiva dal punto di vista dell’offerta culturale e turistica, ma contribuisce a stimolare una riflessione quanto mai necessaria sull’eccessiva produzione e il consumo di plastica in un momento estremamente critico segnato da grandi cambiamenti climatici. Inoltre, il fatto che la mostra si rivolga a un pubblico molto giovane e certamente più sensibile ai temi ambientali è un dato determinante affinché si diffonda la consapevolezza che, proprio a partire dai comportamenti individuali, ciascuno di noi può fare la differenza per il futuro del nostro pianeta”. Dal sito www.planetorplasticbari.it sarà possibile prenotare le visite delle scuole o acquistare i biglietti d’ingresso online. Questi ultimi possono essere acquistati anche sul posto, presso il botteghino della mostra.

Il progetto è inoltre sostenuto da BCC Banca di Credito Cooperativo di Bari – con cui sarà realizzata l’azione di sensibilizzazione “Foresta Urbana: Ossigeno per la città”, con l’installazione di cinquanta alberi nel Comune di Bari e la loro successiva piantumazione – e di K Water, azienda produttrice di sistemi per la depurazione e il trattamento dell’acqua domestica.

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