Covid, Natale 2021, nuovi provvedimenti del Cdm

Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto che introduce divieti e restrizioni per il Capodanno e nuove regole per il green pass. Ecco i provvedimenti.

Terza dose dopo 4 mesi

Un’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza riduce a 4 mesi il periodo minimo per la somministrazione del richiamo e della terza dose.

Green pass valido sei mesi

Il decreto prevede che dal 1° febbraio 2022 il green pass sarà valido 6 mesi dall’ultima somministrazione del vaccino.

La scelta di far entrare la nuova norma in vigore dal 1° febbraio è stata fatta per dare il tempo a chi ha già effettuato la seconda dose di prenotare il richiamo o la terza dose.

Green pass “rafforzato”

Fino al 31 gennaio potrà entrare nei bar per la consumazione al bancone soltanto chi ha il green pass “rafforzato” che viene rilasciato a chi è guarito o vaccinato.

Niente cibo in cinema, teatri e stadi

È vietato il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi.

Mascherine all’aperto

Anche nelle regioni che si trovano in zona bianca è obbligatorio tenere la mascherina all’aperto.

Obbligo Ffp2

Per entrare nei cinema, teatri, stadi e sui mezzi di trasporto (treni, aerei, navi, bus e metropolitane) è obbligatorio indossare la mascherina Ffp2.

Divieto feste all’aperto

Fino al 31 gennaio sono vietati gli eventi e le feste che implichino assembramenti all’aperto.

Chiuse le discoteche

Il governo ha deciso di chiudere le discoteche fino al 31 gennaio.

Tampone nelle Rsa

Dal 30 dicembre al 31 gennaio i visitatori delle strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice dovranno avere il green pass “rafforzato” (solo guariti e vaccinati) ma se non ha effettuato la terza dose dovrà anche esibire un tampone negativo.

Quarantena dall’estero

Rimane in vigore la regola del tampone obbligatorio per chi arriva dall’estero anche se è vaccinato.

È prevista l’effettuazione di tamponi a campione al momento dell’ingresso in Italia dall’estero: in caso di positività, si applica la misura dell’isolamento fiduciario per 10 giorni. Chi non ha a disposizione un alloggio dove stare in isolamento va nel Covid Hotel.

Nove milioni di euro per lo screening nelle scuole

Per assicurare l’individuazione e il tracciamento dei casi positivi nelle scuole il Ministero della difesa assicura il supporto a regioni e province autonome nello svolgimento delle attività di somministrazione di test per la ricerca di SARS-CoV-2 e di quelle correlate di analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari della rete di diagnostica molecolare dislocati sul territorio nazionale. Il decreto autorizza la spesa complessiva di 9 milioni di euro.

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