Monopoli: ieri il faccia a faccia Minervini/Emiliano

Ieri sera ha avuto luogo il tanto atteso faccia a faccia tra Michele Emiliano e Guglielmo Minervini, candidati del PD alle primarie per la candidatura a Presidente del Consiglio Regionale Puglia. L’evento ha richiamato l’attenzione di molti rappresentanti del centro sinistra monopolitano, vecchi e nuovi. Presenti infatti anche volti ormai fuori dai giochi politici da tempo come Cecilia Matera o Antonio Guccione, a testimonianza forse delle aspettative nutrite dal PD rispetto a queste elezioni. Ma la serata ha offerto anche interessanti spunti circa gli schieramenti del locale centro sinistra, fatta esclusione per Sel. Pare evidente ad esempio che Michele Suma e Angelo Papio appoggino Guglielmo Minervini, mentre la vecchia guardia del partito da Paolo Comes a Giovanni Lacitignola, ad esempio, staranno con Emiliano, così come Giampiero Risimini finora dietro le quinte. Al momento si è dichiarato “non schierato”, invece, il segretario monopolitano del PD, Mimmo Diroma. Non è passata inosservata la presenza all’incontro di Alberto Pasqualone (Udc) dichiaratosi disponibile ad un appoggio ad Emiliano, apertura peraltro dimostrata da una cordiale quanto sentita stretta di mano tra i due politici nel corso della serata. Che Pasqualone in questo modo, già determinante nella politica locale, cerchi il “colpo gobbo” alla regione? Staremo a vedere. L’incontro si è rivelato molto interessante e ha toccato punti estremamente sentiti all’interno del Partito quali quello, ad esempio, di riportare il modello di collaborazione politica adottato a livello nazionale anche a livello regionale. Timori sollevati con forza da Minervini, ma smentiti seccamente da Emiliano che ha detto “mai con Forza Italia”. Minervini, da parte sua, non poteva non sollevare la problematica della politica energetica del Governo Nazionale, il cosiddetto “Decreto Sblocca Italia”: <<Tempa Rossa, trivellazioni, gasdotto, cosa ne pensa il PD Regionale a proposito, qual è la posizione ufficiale del Partito?>>.