Importante sequestro di eroina, arrestata una cittadina francese

I Finanzieri del Gruppo Bari, in collaborazione con funzionari del locale Servizio Vigilanza Antifrode dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli,nell’ambito delle attività di contrasto ai traffici illeciti, svolti all’interno del porto hanno proceduto al sequestro di chilogrammi 11,640 di eroina. L’ingente quantitativo di stupefacente è stato rinvenuto all’interno di una un’autovettura “Citroen C4” condotta da una giovane di nazionalità francese, di anni 29, appena sbarcata da una Motonave di linea proveniente dalla Grecia che, alle rituali domande rivoltegli al momento del controllo, ha fornito spiegazioni vaghe e poco attendibili, rafforzando i sospetti nei suoi confronti.

Si è proceduto, pertanto, ad una attenta perquisizione dell’automezzo, utilizzando anche unità cinofile antidroga, conclusasi con la scoperta di ventuno panetti di eroina, abilmente occultati all’interno del cruscotto e dei pannelli dei sedili anteriori.

La donna è stata tratta in arresto ed associata alla Casa Circondariale di Bari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Il sequestro in rassegna si distingue per la notevole quantità e per il grado di purezza della sostanza, come rilevato attraverso specifici esami di laboratorio. Si calcola che lo stupefacente, sul mercato clandestino, avrebbe procurato ai trafficanti introiti per almeno 800 mila Euro.

Si tratta del secondo grosso sequestro di eroina operato in pochi giorni nel porto di Bari. Risale, infatti, al 7 ottobre u.s. il rinvenimento di oltre 21 kilogrammi della stessa sostanza nei confronti, anche in questo caso, di una donna.