Pioggia di premi alla “Agility Csen” per la squadra K1 DOG
Si sono svolte recentemente a Roma e a Modena due tappe delle finali del Campionato di “Agility Csen” per cani. Vi ha preso parte anche una squadra monopolitana K1DOG capitanata da Nicola Ratti e si è qualificata con 10 binomi, coppia cane – uomo. Tanti premi ha ottenuto la squadra monopolitana, riuscendo a ottenere 6 podi. All’istruttore Nicola Ratti abbiamo chiesto:
D: Come era composta la squadra monopolitana?
Risposta: “La nostra squadra è formata da cani di ogni razza e 3 meticci. Ciaky, Kessy e Dylan sono border collie. Mia è una labrador, Willy è un jack russell, Anthea è una boxer e Camilla, Paris e Isotta sono meticci. Ognuno partecipa con il proprio compagno a due zampe”.
D: “Come si è concluso il Campionato di Agility Csen per la sua squadra?”
R: “6 podi per la nostra squadra”.
D: Grandi campioni quindi e allora da quanto tempo questa squadra che ha riscosso tutto questo successo si allena?
R: “C’è chi si allena da 5 mesi e chi da 3 anni”.
D: In cosa consiste il suo lavoro?
R: “ Io gestisco un centro cinofilo . Mi occupo di educazione cinofila e poi di sport (agility, obbedienza e disc dog) . I miei clienti arrivano da tutta la Puglia e sono super contenti dei risultati”.
D: Cosa ne pensa del suo lavoro?
R: “Mi piace fare agility e allenare cani in questo sport perché è adatto a tutti ed è aperto a qualsiasi razza, meticci compresi. Quasi tutti i nostri cani si sono qualificati a queste finali ed è sempre emozionante andare a gareggiare al nord contro più di 400 cani, divisi in varie categorie.”
D: Come si comportano i cani durante l’allenamento e perché si dovrebbe sottoporre i cani a questo tipo di allenamento?
R: “I cani sono liberi, non sono obbligati a fare gli esercizi. Scelgono di farli volontariamente perché ricevono una ricompensa dopo ogni esercizio, che può essere una pallina o del cibo. Questo tipo di allenamento serve a cani e persone perché aiuta a creare un rapporto di fiducia e complicità tra i due”.
Marcella Dibello
