Primi risultati della collaborazione tra Politecnico di Bari e Guardia di Finanza

Lo scorso 21 luglio, presso la sede del Rettorato a Bari, era stato siglato un protocollo d’intesa tra il Politecnico di Bari ed il Comando Provinciale Guardia di Finanza, finalizzato a favorire ulteriormente lo scambio informativo di dati e notizie sulla veridicità delle dichiarazioni e delle certificazioni fornite dagli studenti per ottenere la riduzione delle tasse di iscrizione ed altre agevolazioni che l’Ateneo corrisponde sulla base della situazione economica degli studenti e delle loro famiglie. L’iniziativa si inquadra nell’ambito delle molteplici attività che la Guardia di Finanza svolge nel settore della spesa pubblica, a tutela sia del diritto allo studio che delle risorse economiche dell’Ente universitario. A distanza di poco più di 6 mesi, si iniziano a tirare le somme dei primi controlli effettuati. Le Fiamme Gialle hanno analizzato numerose dichiarazioni sostitutive uniche presentate, riscontrandole con i conti correnti, il patrimonio immobiliare ed i redditi delle famiglie di appartenenza, rilevando diversi casi in cui lo studente, pur di accedere a delle agevolazioni, ha dichiarato dati non veritieri. Nei confronti dei responsabili sono state contestate pesanti sanzioni pecuniarie ragguagliate all’entità dei benefici indebitamente fruiti.