Discarica non autorizzata a Monopoli in contrada Losciale
Il personale del Comando Stazione di Monopoli (BA), dopo una complessa indagine svolta anche attraverso una serie di appostamenti, ha scoperto e bloccato, in località “Losciale”, agro di Monopoli, in area sottoposta a vincolo paesaggistico, un’attività di illecito smaltimento di rifiuti speciali ingombranti e di gestione di discarica non autorizzata. I Forestali hanno accertato che nelle immediate vicinanze della S.P. 163 (Monopoli-Fasano), in una zona in cui erano in corso lavori di scavo per l’implementazione della rete fognaria da parte dell’A.Q.P. (Acquedotto Pugliese), venivano stoccati e smaltiti illecitamente rifiuti speciali costituiti da terre e rocce da scavo misti a bitume e asfalto. Tali rifiuti, provenienti dalla stessa attività di scavo in corso sulla provinciale, anziché essere smaltiti secondo le norme vigenti, venivano utilizzati come materiale da riempimento e spianati con mezzi meccanici, il tutto in assenza di autorizzazione. Durante gli appostamenti, gli Agenti hanno anche sorpreso i dipendenti di una ditta di giardinaggio che abbandonavano rifiuti vegetali provenienti dalla manutenzione di giardini privati. L’area interessata dall’attività illecita ha una superficie di 3.000 metri quadri ed i rifiuti rinvenuti raggiungono i 10.000 metri cubi circa. I Forestali hanno deferito all’Autorità Giudiziaria 6 persone, tra cui i proprietari dei terreni, gli esecutori materiali delle opere, i rappresentanti legali delle ditte operanti, il Direttore dei Lavori dell’Acquedotto Pugliese, per la violazione dell’art. 256, commi 02 e 03 del D.Lvo n.° 152/2006 (Testo Unico dell’Ambiente) e ss.mm.ii.. Per le violazioni commesse, ovvero realizzazione e gestione di discarica non autorizzata, in caso di condanna, è prevista la pena dell’arresto da sei mesi a due anni e l’ammenda da duemilaseicento a ventiseimila euro, nonché la confisca dell’area interessata.