Conversano, già 1000 firme per riapertura Ospedale

Città mobilitata per la riapertura dell’Ospedale Florenzo Jaja, ora Pta, e medici ed operatori (anche pensionati) disposti a reindossare i camici bianchi per far fronte all’emergenza anche come volontari. Dopo le proposte inviate al presidente della Regione Michele Emiliano e dopo aver sollecitato il sindaco Pasquale Loiacono affinchè l’amministrazione faccia propria l’iniziativa condivisa da tanti medici, operatori sanitari e cittadini, il promotore dell’iniziativa, il dottor Luigi Giampietro, neurologo che per oltre 30 anni ha lavorato al Florenzo Jaja, ha lanciato una petizione che in poche ore ha raccolto centinaia di adesioni online e altrettante cartacee. «La petizione – spiega – è indirizzata al sindaco e al presidente della Regione Puglia e propone di predisporre nella struttura pubblica Pta dell’ex Ospedale Jaia” di Conversano 30 posti-letto per pazienti Covid-positivi. I posti letto costituirebbero, in pianta stabile, un “Servizio Sanitario Intermedio di Assistenza” di raccordo tra ospedale e territorio, anche dopo l’emergenza Covid , per pazienti intermedi con problematiche logistiche simili».
Quali i motivi per la realizzazione?
«Innanzitutto lo spazio esistente nello Jaja è largamente sufficiente, agibile e sicuro. Inoltre si garantisce un valido contributo al Servizio Sanitario Nazionale in situazione di emergenza attraverso l’utilizzo di una importante risorsa strutturale pubblica, senza spreco di risorse finanziarie e senza penalizzare gli attuali servizi del Presidio territoriale di assistenza che verrebbero potenziati con l’attivazione del nuovo Servizio di assistenza intermedio». Secondo la proposta condivisa da cittadini, operatori sanitari ed esperti, la struttura ha tutte le carte in regola per trasformarsi in un «ulteriore concreto raccordo tra ospedale e territorio, evitando l’isolamento in famiglia quale pericolo di propagazione del contagio». La proposta è stata già inviata al sindaco di Conversano Pasquale Loiacono e al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano: «L’attuazione della proposta si configura quale migliore garanzia per i cittadini in termini di tutela della salute e dell’economia». Hanno aderito all’iniziativa anche parlamentari e consiglieri regionali di tutte le aree politiche, alcune società scientifiche, i cittadini aderenti a Cittadinanza attiva e Tribunale del Malato, sindacati della sanità, consiglieri comunali di Conversano. Tutti attendono ora «risposte concrete a tutela della salute dei cittadini di Conversano e del bacino di 400mila abitanti di competenza del Pta dello Jaja».

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