Monopoli, Angelo Barnaba lascia l’Action Now 2019

“Tutte le cose belle hanno un inizio ed una fine“. Inizia così un post fb nel quale Angelo Barnaba annuncia il suo ritiro dal mondo del basket monopolitano, un mondo del quale è stato protagonista indiscusso fino a oggi. Ma come mai? E’ lo stesso Barnaba a darci una spiegazione: “oggi, dopo 31 anni e mezzo, la mia strada deve separarsi da quella dell’Action Now 2019 SSD a r.l.. Improvvisamente, imprevedibilmente, inopinatamente: così è la vita. Mi dicono sia l’unico modo per consentire alla società di uscire dalla situazione di stallo in cui si è trovata dopo l’emergenza Covid. Rispetto le opinioni di alcuni soci, pur conservando idee differenti. Avevo già preso atto del fatto che le mie posizioni fossero diventate minoritarie, adesso posso solo auspicare che il mio passo indietro possa realmente favorire il raggiungimento di nuovi e più ambiziosi traguardi. Nessuno potrà toglierci i balli che abbiamo già ballato, dice un proverbio argentino. I miei con l’Action Now sono stati tanti, tutti bellissimi. Anche nelle sconfitte più dure, quelle dalle quali ho imparato di più e sono ripartito più forte e maturo. Ho fondato la società nel 1989 ed ho lavorato per tutto questo tempo inseguendo i sogni del ragazzo che ero, cercando sempre di restare me stesso. Non ho mai smesso di credere al valore dello Sport come strumento insostituibile per educare i giovani ad una vita sana e contribuire alla loro crescita personale. E’ stata questa la mia forza, è stato questo forse anche il mio limite: i ragazzi, i miei atleti sono sempre stati il fine, mai un mezzo per la mia affermazione. Ecco perché non ne ho mai fatto una questione di categoria: la mia passione per il basket si è declinata in mille modi diversi e così continuerà ad essere in futuro. Perché se di ogni maledetta domenica la partita del pomeriggio è stata per decenni l’evento centrale (oltre che seria minaccia per le coronarie), non credo in futuro di potermi facilmente rassegnare a passarla in un cinema o in un centro commerciale“.