Monopoli, si è concluso 1° Congresso nazionale de “L’Italia si Desta”

Fanizzi afferma: “Rivendichiamo la Repubblica della Costituzione”

Il 3 e il 4 luglio 2021 si è svolto a Monopoli (Bari)-c/o Calacorvino Resort- il primo congresso nazionale de “L’italia si Desta” con la partecipazione del Presidente nazionale Mirco Fanizzi, e soprattutto dalle fantastiche persone giunte dal Piemonte alla Sicilia e dagli autorevoli ospiti e relatori, continuando con tutti coloro che hanno contribuito a tale risultato, come sempre con dedizione, impegno continuo e, da rimarcare, senza interesse alcuno se non l’aggiungere un altro importante tassello nel durissimo percorso verso la méta della verità. Tanti i contenuti, non solo per le tematiche trattate, ma anche per le testimonianze raccolte sui successi dei ricorsi curati, l’annullamento di sanzioni, le diffide inoltrate, le cure domiciliari prestate dai numerosi medici partecipanti e non, il clima di fratellanza e solidarietà sempre manifesto, la chiarezza di idee sui metodi e l’adozione degli strumenti legali contro i soprusi e i tentativi oppressivi perpetrati dai vari organi sanitari in danno del personale medico e paramedico e dalle  istituzioni contro i diritti elementari del libero cittadino.

Una folta delegazione dell’ISD cittadino, ha partecipato attivamente all’evento, offrendo il proprio contributo di esperienza maturata sul territorio.

Mirco Fanizzi, co-fondatore e Presidente nazionale afferma: “Rivendichiamo la repubblica della Costituzione, siamo di fronte ad una Strage di Stato, è arrivato il momento di destarsi. Sono felice per la continua e costante emersione di talenti all’interno del gruppo, per la caparbietà e grande motivazione che anima tutte le figure di cui si compone la grande famiglia de “L’Italia si Desta, siamo al lavoro per un’ennesima dimostrazione di capacità e conoscenze e di gran coraggio, avremo modo annunciarlo e illustrarlo quanto prima. Il primo congresso nazionale è stato un gran successo, cittadini liberi e forti provenienti da ogni parte d’Italia”, conclude “Continueremo, sul territorio, a far sentire forte la nostra presenza al fianco dei cittadini, ascoltandone i bisogni e facendo ripetute pressioni sulle Istituzioni per la tutela dei loro diritti”.

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