A Noicàttaro, la Biblioteca Comunale colorata dal murale di Geometric Bang

T come “teatro”, D come “drago”, U come “uva”, Z come “zodiaco”.

Un abbecedario sotto forma di bandiere colorate, in cui ognuno dei 21 disegni che compone il murale è stato concepito come opera “completa” e raffigura rappresentazioni storiche, letterarie e scientifiche.

Il murales è stato concluso ieri mattina sul prospetto della Biblioteca G. Di Vittorio a chiusura del progetto “Urban Readers”, finanziato dall’avviso STHAR LAB della Regione Puglia, realizzato dall’associazione Pigment Workroom di Mario Nardulli, in collaborazione con l’artista Geometric Bang e le associazioni del territorio che hanno pensato e realizzato i disegni rappresentati.

«La street art diventa veicolo di messaggio culturale. Da tempo, insieme alle associazioni del territorio, abbiamo iniziato a confrontarci su un nuovo concetto di Biblioteca Comunale da cui è nato il progetto che vede il restyling completo della nostra Biblioteca “Giuseppe Di Vittorio” tanto all’interno quanto nella sua facciata esterna», spiega l’assessore allo Sviluppo del Territorio Germana Pignatelli.

Il progetto di riqualificazione degli spazi è cominciato nel novembre del 2020 e, dopo uno stop dovuto all’ampliamento del progetto, è stato ripreso a pieno ritmo come si può gia notare sul prospetto della nuova “piazza del sapere”. Il piano di rilancio culturale della biblioteca è cominciato nel primo mandato dell’amministrazione comunale con l’ampliamento degli spazi al piano terra e la rigenerazione dell’intero involucro. La riqualificazione della struttura attiene anche ai prospetti e al ‘decoro’ dell’intera zona.

«Stiamo lavorando in collaborazione con una consulente qualificata come Antonella Agnoli per mettere a fuoco una nuova concezione di biblioteca che sia una “piazza del sapere”. Per questo coinvolgeremo anche i cittadini nelle scelte future: dagli spazi, agli arredi cercheremo di rispondere al meglio alle esigenze della collettività, realizzando anche uno spazio di lettura dedicato alla fascia adolescenziale», spiega l’assessore Pignatelli.

«La strategia di valorizzazione del territorio attraverso lo strumento della street art prevede anche la riqualificazione dello storico murale di via Telegrafo coinvolgendo gli artisti che lo hanno realizzato nel 1980», spiega l’assessore allo Sviluppo del Territorio Vito Santamaria.

«Oggi, con la conclusione di questo progetto, diamo nuova vita a un luogo di cultura che diventa ancora più bello attraverso i colori di una bomboletta spray. Un colpo d’occhio nuovo e una innovativa metodica di riqualificazione degli spazi urbani ci permettono di amplificare a dismisura il valore di un’opera pubblica strategica che, a breve, sarà ultimata», conclude il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato.

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