Monopoli, “attenti ai cinghiali”

Con una nota inviata al Sindaco di Monopoli, Angelo Annese, il Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e tutela dell’ambiente ha assicurato la massima attenzione e disponibilità dell’Assessorato regionale sulla problematica dei cinghiali nel territorio extraurbano di Monopoli, confermando che i cittadini e le aziende monopolitane potranno richiedere specifica richiesta di indennizzo degli stessi all’ATC Provincia di Bari o alla Regione Puglia, rispettivamente nel caso in cui i danni alle produzioni agricole e/o zootecniche si verifichino in territorio di “caccia programmata” o all’interno del perimetro dell’Oasi di Protezione “Monte San Nicola”.

Lo scorso 6 ottobre, in seguito a diverse segnalazioni giunte a Palazzo di Città, il Sindaco di Monopoli aveva scritto all’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, e al dirigente della Sezione Gestione sostenibile e tutela delle risorse forestali e naturali, dott. Domenico Campanale, rinnovando la richiesta di intervento (già fatta nello scorso mese di febbraio) per l’emergenza cinghiali nelle contrade di Monopoli. Nella nota si chiedeva “un intervento immediato per la risoluzione di un problema che allo stato attuale sta letteralmente comportando la devastazione degli orti e dei raccolti, dei terreni e delle abitazioni dell’agro monopolitano” e si evidenziavano “la paura degli agricoltori e dei residenti” per “la presenza di interi branchi di cinghiali selvatici, di ogni taglia, che minano le nostre preziose e fruttuose contrade” e le “perdite economiche ingenti” per gli agricoltori che vedono distrutto “il proprio quotidiano lavoro”.

Nella nota inviata al Sindaco, la Regione specifica che l’ente “è da tempo impegnato a fronteggiare le diverse circostanze che sono state create sul territorio regionale dalla sempre maggiore presenza di popolazioni della specie Cinghiale”, che “è stato dato incarico al Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Bari, in collaborazione con gli ATC pugliesi, di predisporre il Piano di monitoraggio e gestione del Cinghiale in Puglia, approvato ed attualmente sottoposto a procedura VAS” e che sono stati approvati “il Disciplinare regionale per la gestione della Caccia di selezione al Cinghiale, che nel breve periodo troverà attuazione a livello regionale “ e il “Piano regionale di Interventi Urgenti – PRIU della Regione Puglia per la gestione, il controllo e l’eradicazione della Peste Suina Africana nei suidi da allevamento e selvatici”.

 

In seguito alla segnalazione del Sindaco Annese, la Regione Puglia ha invitato il Commissario Straordinario dell’ATC Provincia di Bari a porre con urgenza, nell’ambito delle proprie competenze, le necessarie iniziative d’intesa, ove necessiti, con il Dipartimento di Biologia dell’UNIBA.

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