Polignano, Pellegrini di Noi al Centro sui parcheggi:”“Persi soldi e caos in piazza”

“Da quanto l’Amministrazione Carrieri ha rimosso gli stalli blu dei parcheggi a pagamento di piazza Aldo Moro, abbiamo cominciato ad assistere a qualcosa di paradossale”. Il consigliere comunale Domenico Pellegrini di Noi al Centro torna a parlare delle problematiche sui parcheggi a pagamento che aveva già sollevato da tempo, sottolineando le criticità emerse in seguito alla decisione dell’Amministrazione Carrieri di eliminare gli stalli a pagamento della centrale piazza Moro.

I giorni nei quali c’è maggior affluenza di turisti e visitatori, piazza Aldo Moro diventa una sorta di terra di nessuno – spiega il consigliere comunale Domenico Pellegrini di Noi al Centro – come dimostrato anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta, dove abbiamo assistito a scene deliranti. Aver tolto i posti a pagamento per le auto non ha portato alcun beneficio. Infatti, questa decisione ha comportato una drastica riduzione degli introiti derivanti dai ticket dei parcheggi a pagamento. Non solo, è venuta meno anche l’osservanza di alcune disposizioni, tanto che se da un lato non vengono parcheggiate le automobili, dall’altra vengono parcheggiate diverse motociclette. Capita a volte di vedere anche delle macchine parcheggiate, alla fine ognuno quello che vuole e si parcheggia gratis”.

Per Noi al Centro, la decisione di eliminare i parcheggi blu è stata sbagliata. “Sono stati tolti anche i posti riservati ai disabili – aggiunge ancora Pellegrini – Questo la dice tutta sulla capacità amministrativa di Carrieri e i suoi, che ha preferito rinunciare agli introiti per inseguire una volontà politica prettamente ideologica. Eliminare dal centro i parcheggi per i diversamente abili e rinunciare ai soldi sono elementi che attestano l’incapacità e l’impreparazione dell’Amministrazione in carica. In nessun comune turistico accade quanto avvenuto a Polignano – conclude Pellegrini – La scelta di pedonalizzare la piazza tutto l’anno e di rimuovere i parcheggi a pagamento ha avuto ripercussioni anche per le attività commerciali”.

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