Monopoli: il candidato Antonio Di Stefano si presenta alla città

Dover spiegare in una intervista quali sono i programmi di un umile candidato in una umile lista  che difficilmente raggiungerà il quorum  è cosa veramente ardua . Dirò solo di aver inventato la ” Taverna del Maltese ” a Bari trentacinque anni fa , storico locale  dove è passato il meglio della cultura locale e nazionale oltre ad aver nutrito i maggiori  rappresentanti della politica pugliese di sinistra . Libri di autori affermati come Gianrico Carofiglio ed Alessio Viola  hanno definito la Taverna come uno spartiacque nella vita di Bari . Dopo questa esperienza ho  inventato ” Otium ” ” Circolo di Resistenza Umana ” che per undici anni è stato punto di riferimento per la sinistra barese . Con mia moglie ( una monopolitana doc )  abbiamo deciso di trasferirci nelle campagne monopolitane in C. da Zingarello dove viviamo ormai da sette anni . Anche qui ho deciso di mettere a disposizione dell’ Ass. In-Contrada le mie esperienze precedenti nell’associazionismo . A differenza di uno che ci è nato , uno come me venuto da fuori e rimasto folgorato dalla bellezza di questi posti  , è più facile che possa coglierne le problematiche . Io ho scelto di vivere in una contrada e quindi mi spenderò  a che le contrade abbiano la giusta valorizzazione e rispetto .Questo è uno degli impegni nel mio programma ben sapendo che questa valorizzazione può avvenire solo attraverso un impegno culturale che ne valorizzi le possibilità . Musica , arte e gastronomia possono fare molto . La saluto cordialmente . Antonino Di Stefano Candidato alla Regione con la lista ” L’Altra Puglia “.