Monopoli: tetti verdi e giardini verticali; Architetti, ingegneri e geometri in convegno oggi a Monopoli

Aprire un riflessione sull’integrazione tra architettura e verde anche in contesti urbani, in soluzioni che, pur con spazi proibitivi, soddisfino l’idea di avere un “giardino”. Il “green roof”, tetto verde, è un tema chiave della moderna bioarchitettura: benefici legati all’isolamento termico ed acustico per il palazzo interessato ma anche benefici per le città non solo per motivi estetici. Il verde, si sa, combatte lo smog, mitiga l’effetto “isola di calore urbano”, crea habitat naturali per animali che normalmente dalle città stanno lontani e, infine, assorbe le precipitazioni. Tutti questi elementi, in una riflessione complessiva sulle potenzialità di questo tipo di progettazione in un convegno, organizzato a Monopoli in collaborazione tra gli ordini provinciali di Bari di Architetti, Ingegneri e Geometri dal titolo “Tetti e giardini verticali”, che si terrà oggi 11 marzo a partire dalle 14.30 presso l’Aula Magna del Polo Liceale “Galileo Galilei” in via S. Marco 1 (ex Polivalente Scolastico). Parteciperanno l’Arc. Nicla Di Bisceglie recentemente insignita del premio NIB Top 10 nella categoria paesaggio tra i progettisti del verde, l’Ing. Giuseppe Colaci de Vitis esperto di acustica ambientale e di energie rinnovabili, l’Ing. Francesco Donvito esperto nella sostenibilità degli edifici e Angelo Lamanna imprenditore nel settore vivaistico e coordinatore del Tavolo Verde locale. Coordinerà i lavori l’Arc. Andrea Fiume. Il convegno che è valido per i crediti formativi professionali per gli iscritti ai tre ordini professionali, ha come tutor l’Ing. Amedeo D’Onghia e l’Arc. Cosimo Spagnulo.