Gioia del Colle – Sgominata banda dedita a rapine, furti e spaccio

È stato sgominato l’altra mattina a Bari dai Carabinieri della  Compagnia di Gioia del Colle, supportati da unità cinofile e da personale del Comando Provinciale del capoluogo pugliese, un gruppo composto da quattro individui, già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina aggravata, ricettazione, nonché detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Si tratta dei baresi  L. N. S. e G. C., rispettivamente di 38 e 39 anni, del 52enne D. C., di Bitritto e del 34enne D. M., di Triggiano.

Le indagini, supportate da attività tecniche e tradizionali, hanno raccolto importanti elementi di responsabilità nei confronti del 38enne, quale componente di una banda autrice di una rapina commessa, nel quartiere San Paolo di Bari, nell’aprile dello scorso anno, ai danni di un corriere di una società di trasporti. Nella circostanza e unitamente ad ulteriori tre complici non ancora identificati, armato di pistola, aveva costretto l’autista a consegnare loro un pacco contenente gioielli e orologi  pregiati, destinato ad una gioielleria di un centro commerciale della zona.

L’attività investigativa ha inoltre documentato come il 38enne il 52enne e il34enne detenessero, all’interno di un capannone industriale ubicato in Gravina in Puglia (BA), gran parte della refurtiva (88 colli di biancheria intima) provento di una rapina compiuta a Trani (BT), nel giugno dello scorso anno, da un commando composto da almeno cinque banditi armati, in danno di un autotrasportatore.

L’inchiesta ha altresì accertato a carico del 38enne, del 34enne e del 39enne, un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, tra cui hashish e cocaina, a favore di soggetti dell’hinterland barese. Sono tuttora in corso mirate indagini volte a consolidare il quadro indiziario delineato a carico dei restanti rapinatori coinvolti nei due suddetti gravi delitti predatori.