Intervento di Antonio Gadaleta sulla città metropolitana di Bari

Le Città metropolitane sono state istituite in esecuzione dell’art. 114 della Costituzione, definite al pari degli altri enti locali sono enti a potestà statutaria con autonomia di spesa.
Come è noto le Città metropolitane (10 nelle regioni a statuto ordinario) rappresentano il riferimento istituzionale delle rispettive aree metropolitane. La Città metropolitana di Bari è comprensiva di 41 comuni con una popolazione complessiva di oltre 1.200.000 abitanti. La legge istitutivaprevede come organi interni il sindaco metropolitano, il consiglio metropolitano e la conferenza metropolitana.
Si è dell’opinione che si deve superare la fase transitoria di attuazione del nuovo ente costituzionale, definita tale anche dalla Corte Costituzionale investita per alcune procedute legislative compresa l’elezione diretta del sindaco metropolitano, rinviando la questione ai rispettivi Statuti metropolitani. Infatti il sindaco metropolitano coincide col sindaco del comune capoluogo con un’evidente lesione del principio fondamentale della Costituzione in quanto la sovranità appartiene al popolo, e nel caso specifico il sindaco metropolitano è eletto solo dai cittadini del comune capoluogo e non dai cittadini dei 41 comuni costituenti la Città Metropolitana di Bari. Il consiglio metropolitano è eletto con voto ponderato con modalità di elezione di 2° livello con il risultato che i comuni più grossi determinano maggiore rappresentanza. Ad esempio dei 18 consiglieri metropolitani previsti per la Città metropolitana su 18 ben la maggioranza relativa è di espressione del consiglio comunale di Bari. Un’evidente distorsione del principio di rappresentanza democratica. Infine la conferenza metropolitana costituita dai sindaci delle rispettive aree metropolitane hanno compiti marginali e in sostanza soltanto consultivi.
Indi la legge istitutiva dell’8 aprile n.56/14 deve essere al più presto riformata con la previsione dell’elezione diretta del sindaco metropolitano e del consiglio metropolitano, nonché restituendo dignità istituzionale alla conferenza metropolitana con compiti più sostanziali. (cont.) A presto un incontro

f.to Antonio Gadaleta