A Conversano l’imperdibile appuntamento con “Le Notti della Contea”

Nelle “Notti della Contea” la storia torna a passeggiare nelle strade e nei vicoli del borgo antico di Conversano.

Nell’anno del Signore 2017, nei giorni 4|5|6 del mese di agosto, in occasione del 391° anniversario della nomina a Conte di Giangirolamo II Acquaviva D’aragona, la Città di Conversano si prepara a onorare e a festare il Guercio delle Puglie. 

Saranno notti ardenti e tenebrose quelle che attenderanno i viandanti e i pellegrini che raggiungeranno le terre di Conversano da tutti i villaggi vicini e lontani. Durante Le Notti della Contea la storia rivivrà tra le stradine e tra i vicoli del centro storico di Conversano e i sapori e gli odori della antica cucina medievale ripercorreranno le vie della vecchia città. Storie di conti e di contesse, di cavalieri e di soldati, di nobili badesse, di artigiani e di giullari riporteranno i visitatori indietro nel tempo; un percorso itinerante, tra le viuzze del centro storico che per tre notti rivivranno l’atmosfera, i suoni e i profumi medioevali e nel contempo araldi, musici e giocolieri racconteranno di avvenimenti celebri o dimenticati, di miti e di leggende.

La festa e il racconto prenderanno vita dalla balconata del Castello di Conversano la sera del 4 agosto, quando il Conte Giangirolamo II Acqiaviva D’aragona saluterà la folla giunta per omaggiarlo e darà ufficialmente inizio alle Notti della Contea attraverso il Principiar Festando.

Durante le notti del 5 e 6 agosto si racconterà dell’arrivo a Conversano di Dameta Paleologo, nobile prima Badessa Mitrata del Monastero di San Benedetto, del rito del baciamano e del Vescovo della terra di Castellana e dei sacerdoti che giunsero in città per ossequiarla e inchinarsi al suo cospetto; si narrerà di duelli tra cavalieri templari e soldati del Conte, di secolari tradizioni, di fasti e di nefasti eventi.

La notte del 6 agosto si concluderà con un magnifico Corteo Storico Multiepoca,composto da circa 300 rievocatori, che si dipanerà per le vie della città onorando il Conte Giangirolamo II e Isabella Filomarino, sua moglie e Contessa di Conversano.

Dunque, nelle tre serate si potrà godere di scene di rievocazione storica, di duelli, di vittorie e di sconfitte, di antiche dimostrazioni di combattimento e di antiche tecniche artigiane, di degustazioni enogastronomiche di remote ricette, di grandiosi cortei e di spettacoli di vecchia giocoleria. “Perdersi” tra le vie, le mura e le torri del borgo antico sarà un’esperienza straordinaria.

“…in ogni parte si cantava e con somma allegrezza si festava”
(Boccaccio)

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