Coronavirus e poesia di Pasquale Tampoia

In questa Italia che ancora una volta resiste,

qualcuno propone buoni spesa con clausole antifasciste;

qualcun’altro si improvvisa sceriffo o contrabbandiere,

altri, ancora, si azzannano sui social armando le proprie tastiere;

in un Italia con partite Iva, imprese e lavoratori bloccati per il virus,

ecco il genio della lampada Gualtieri, che con i bollini blu pensa di fare surplus;

giugno non ristorerà di luce e di calor

perché a salvar la Patria ci son i navigator

una cosa ho imparato da questa pandemia,

votai 5 Stalle, mannaggia a me e li mortacci mia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *