Confindustria Bari, 5G l’infrastruttura che fa correre il Sud

Asstel – Assotelecomunicazioni e Confindustria Bari e BAT hanno promosso l’evento “5G l’infrastruttura che fa correre il Sud”, per riflettere sulle opportunità offerte alle imprese grazie allo sviluppo della tecnologia di quinta generazione. L’evento è stato occasione di dialogo tra il mondo dell’impresa, delle Università e delle Istituzioni sull’importanza di favorire nuovi investimenti in infrastrutture digitali che permettano di rilanciare la competitività dei territori Pugliesi e più in generale del Sud Italia. L’evento, che si è tenuto presso la sede di Confindustria Bari e BAT, ha visto la partecipazione di Pietro Guindani, Presidente di Asstel-Assotelecomunicazioni e di Sergio Fontana, Presidente di Confindustria Bari e BAT. Inoltre, sono intervenuti il vice sindaco di Bari Eugenio Di Sciascio e Francesco Cupertino, Rettore del Politecnico di Bari. Hanno preso parte al dibattito anche Paolo Ravazzani, Direttore dell’Istituto di Elettronica e di Ingegneria dell’informazione e delle Telecomunicazioni (IEIIT), e Carmela Marino, direttore della Divisione Tecnologie e metodologie per la salvaguardia della salute dell’ENEA e membro della Commissione Internazionale sulla Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti (International Commission on Non Ionizing Radiation Protection). “L’emergenza che abbiamo vissuto, accanto ad innegabili difficoltà, ci ha dato l’opportunità di cambiare il Paese e accelerare il rinnovamento delle infrastrutture digitali delle città e del territorio italiano. Gli investimenti sulle comunicazioni di quinta generazione porteranno a una trasformazione fondamentale per rilanciare la centralità e competitività del Mezzogiorno” – ha commentato Pietro Guindani Presidente di Asstel-Assotelecomunicazioni. “Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale incoraggiare il dialogo e la collaborazione tra imprese, Istituzioni e mondo della formazione. Oggi possiamo mostrare i benefici del 5G ed evidenziare il valore aggiunto che questa nuova tecnologia può garantire a imprese e cittadini.” “L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha costretto improvvisamente l’Italia ad una digitalizzazione forzata.  Nonostante lacune e ritardi, ancora più evidenti al Sud, l’impiego del digitale ci ha salvato da   una paralisi totale del sistema-Paese” – dichiara Sergio Fontana, Presidente Confindustria Bari e BAT. “Le tecnologie digitali si sono così rivelate agli occhi di tutti noi come un potente propulsore delle attività economico-sociali. Questa consapevolezza è un’eredità importante della pandemia, che certo non ci ripagherà delle gravi perdite umane ed economiche che abbiamo subìto, ma che, se tutti sapremo farne tesoro, imprese, lavoratori, istituzioni, potrà consentirci di ripartire più forti e più efficienti di prima. Le infrastrutture come il 5G sono una condizione imprescindibile per crescere, perciò noi chiediamo alla Politica meno burocrazia e più infrastrutture, per poter finalmente competere ad armi pari col resto d’Italia e d’Europa anche qui a Sud.“

 

 

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