PD e GD, siamo contrari alla riapertura della discarica Martucci

La notizia apparsa sugli organi di stampa secondo la quale, stando alle prime ispezioni eseguite, sembrerebbe che nella falda sotto la discarica Martucci sarebbero state rilevate tracce di rifiuti e di percolato non può che accrescere l’apprensione e per la salute dei nostri concittadini e per la tutela dell’ambiente. Il circolo PD ed i GD di Conversano si sono da sempre dichiarati fermamente contrari alla riapertura della discarica Martucci contestando l’esito dell’approvazione del piano rifiuti approvato dalla Regione Puglia che ne prevede la riapertura. La protesta condotta da tutta la comunità conversanese e dai comuni viciniori è riuscita solo ad ottenere la necessità di un’indagine ispettiva prima della riapertura. Indagine che ai primi esiti avrebbe già, come prevedibile, accertato la presenza di percolato e rifiuti.

Il PD ed i GD condividono invece l’atteggiamento della Regione, la quale per la riapertura chiede  un’autorizzazione ambientale integrata, contro il parere della società Progetto Bari 5 che ritiene invece esaustiva per la riapertura della discarica la sola SCIA.

Il PD ed i GD nel ribadire l’impegno ad evitare in tutti i modi che la discarica Martucci riapra, sono al fianco dei sindaci di Conversano e Mola, i quali si sono dichiarati pronti, ove necessario, ad impugnare la delibera di approvazione del piano regionale dei rifiuti.

Sempre in tema di rifiuti il PD ed i GD devono purtroppo constatare come le rampe di accesso e di uscita da Conversano insieme a tanti altri luoghi siano tornati ad essere vere e proprie discariche a cielo aperto. Pur dovendo constatare il livello di alta inciviltà di alcuni concittadini, che abbandonano i rifiuti per strada, ritiengono incomprensibile che questi vengano lasciati ai margini delle strade per giorni e settimane. Nell’attesa di valutare eventuali responsabilità, il PD ed i GD esortano l’Amministrazione Comunale ad intervenire al più presto per eliminare questo scempio di natura tanto igienica ed ambientale quanto culturale e turistica.

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