Monopoli: La maggioranza gioca in difesa

Monopoli, con una nota stampa i Consiglieri Papio, Mastronardi e Contento esprimono soddisfazione per la riconferma della consigliera Silvia Contento a presidente della Seconda Commissione Bilancio. “Un riconoscimento per il buon lavoro svolto dalla Contento nella precedente consigliatura” dice l’architetto Papio. “Tutto il resto, cioè le nomine dei presidenti e dei vicepresidenti delle altre quattro commissioni, si è svolto secondo un copione vecchio che segna un passo indietro rispetto alle istituzioni democratiche. Un’unica eccezione: il rifiuto della consigliera di Fratelli d’Italia, Rosalba Annese, della vicepresidenza della Prima Commissione Urbanistica”.

La consigliera di Spazio Civico, Silvia Contento, incalza: “di fronte all’interpretazione – poco (o per nulla) super partes – del presidente Zazzera di una norma del regolamento, ho ritenuto necessario chiedere una sospensione delle votazioni e l’intervento della Segreteria Generale. Tuttavia, in barba a quanto da lei riferito e smentendo una prassi consolidata, i consiglieri di maggioranza, con arroganza e testardaggine, hanno eletto tra le loro fila i vicepresidenti delle commissioni piuttosto che assegnarli alla minoranza (in funzione di garanzia)”.

Prosegue Maria Angela Mastronardi che “quella del centrodestra a guida Lacatena-Pasqualone continua a essere una cinghia di distribuzione davvero particolare: un comportamento diverso a seconda che si tratti del Consiglio Comunale di Monopoli o dell’Assemblea Regionale.”

Angelo Papio conclude che “Ciò che è avvenuto ieri a proposito delle nomine potrebbe far pensare a un’azione di forza della maggioranza. Così non è. È sintomo di estrema debolezza politica. L’arroccamento, anche negli scacchi, è una mossa di difesa. Malgrado abbiano portato a casa un risultato eclatante, il Sindaco e i suoi continuano a vivere sulle barricate sconfessando ogni apparente apertura presentata durante l’insediamento dell’Annese bis. I cittadini meritano uno spettacolo più decoroso”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *