Covid, Sitael di Mola allestirà treno con Terapia Intensiva

Verrà immesso su rotaia nei primi mesi del 2021. E’ l’Icu Train (Intensive Care Unit Train), un vero e proprio treno ospedale, equipaggiato con ambulatori e unità di terapia intensiva. Il progetto è stato selezionato dall’Esa (Agenzia spaziale europea) come vincitore del bando “Space in response to Covid-19 outbreak”, fra gli oltre 130 inizialmente selezionati. Icu Train è un progetto della Sitael Spa di Mola di Bari, proposto dall’Agenzia Spaziale Italiana, in accordo con il ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, Paola Pisano, e il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per lo spazio, Riccardo Fraccaro. Questo innovativo treno userà tecnologie di navigazione, comunicazione e osservazione satellitari per muoversi sul territorio e rimanere sempre collegato. In questo modo sarà dotato di funzioni avanzate di telemedicina e tele-diagnostica in movimento, a vantaggio del personale sanitario di bordo che potrà consultare rapidamente specialisti di discipline specifiche in remoto e condurre, congiuntamente con loro, valutazioni oggettive sullo stato dei pazienti. In caso di picchi di emergenza sanitaria, Icu Train offrirà postazioni di terapia intensiva aggiuntive e consentirà il trasferimento di pazienti che necessitino di assistenza in modo rapido, sicuro e a costi sensibilmente inferiori rispetto agli attuali ponti aerei. L’inizio dei test di questo nuovo treno è previsto per i primi mesi del 2021.
PROGETTO ITALIANO
Sitael, azienda del gruppo Angel (Mermec, Eikontch, Brightcyde) e il partner Skycomm si sono aggiudicate il bando per l’allestimento del progetto. L’alta tecnologia richiesta da Icu Train sarà fornita dall’azienda di Mola, azienda specializzata nella diagnostica ferroviaria, nella progettazione di microsatelliti, in sistemi di propulsione avanzata e avionica di bordo. Alla costruzione di treno-ospedale parteciperanno anche Trenitalia, che fornirà la carrozza da allestire, la Protezione Civile per il supporto operativo e scientifico, e il dipartimento Salute della Regione Puglia. Potrà essere impiegato per far fronte all’emergenza Covid e, grazie all’utilizzo dei dati satellitari, sarà in grado di spostarsi in modo veloce anche in caso di terremoti, alluvioni e qualunque altra emergenza sanitaria.