Monopoli, Centro raccolta rifiuti, preoccupazione di Italia Viva

Il Coordinamento di Italia Viva per la Provincia di Bari esprime la propria solidarietà e condivisione rispetto alle numerose e serie perplessità manifestate da Associazioni ambientaliste e Comitati di cittadini nei riguardi del progetto di realizzazione di un Centro di Raccolta Rifiuti sul territorio delle contrade di Rizzitello e Lamascrasciola, nell’agro di Monopoli.
In particolare, Italia Viva fa rilevare come il sito interessato al progetto ricada nelle immediate vicinanze e, per certi tratti, addirittura entro i confini di zone paesaggisticamente tutelate, ad
esempio,

1. confina con la Zona Speciale di Conservazione “Murgia dei Trulli”, individuata da provvedimenti dell’Unione Europea, e ricade per la quasi totalità nell’area di “proposta di ampliamento” della stessa Zona speciale;

2. più della metà della sua estensione ricade in territori sottoposti a vincoli paesaggistici per il patrimonio boschivo stabiliti dalla Regione Puglia, mentre il resto della zona è coltivato a seminativo;

3. il sito è individuato come “area vincolata” nel PRG del Comune di Monopoli, per le sue
valenze paesaggistiche e naturalistiche.

La realizzazione del CRR, inoltre, metterebbe a rischio di infiltrazioni potenzialmente tossiche
o comunque inquinanti il bacino idrografico di Lama Belvedere, riconosciuta come “Corso d’acqua
episodico” dalla carta idrogeomorfologica della Puglia.
Gli interventi previsti, in sostanza, turberebbero irrimediabilmente l’equilibrio paesaggistico, botanico e faunistico di una delle zone meno intaccate dell’intero territorio monopolitano.
Il territorio comunale di Monopoli – Italia Viva tiene a sottolinearlo – ha un’ampiezza di ben 157,89 Km quadrati. È difficile credere che in un territorio tanto vasto non si riescano ad individuare una o più ipotesi alternative di localizzazione del Centro di raccolta, la cui utilità – sia ben chiaro – non si intende qui assolutamente mettere in discussione.
A ciò si aggiunga che anche dal punto di vista logistico il sito di Rizzitello – Lamascrasciola appare assai poco congruo e adatto alla realizzazione di un Centro di raccolta. Esso infatti non si trova in una zona facilmente raggiungibile dalle “contrade di monte” che dovrebbero in esso conferire i propri rifiuti. Non si trova, cioè, in un’area “di passaggio” ma anzi, come detto, in una zono poco antropizzata e servita solo da due strade comunali, larghe appena 4 – 5 metri. Sarebbe dunque necessario, per consentire l’accesso al sito e il transito di mezzi pesanti, procedere all’allargamento delle strade, con conseguente abbattimento di muretti a secco, ulivi e querce monumentali e stravolgimento dell’ecosistema.
Italia Viva Bari esprime, in conclusione, l’auspicio che per il futuro le scelte relative alla realizzazione del Centro di Raccolta siano adottate dall’Amministrazione comunale nello spirito dell’ascolto delle istanze dei cittadini e nell’ottica di una stretta aderenza ai principi e ai vincoli della tutela del nostro patrimonio naturalistico e paesaggistico.

I Coordinatori Provinciali
Anna Maria Gentile – Nicola Lagreca

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