“The Bumps” in piazza Castello a Conversano

Il trio propone un irriverente fluttuare tra jazz e avanguardia, noise music e scampoli rock, reminiscenze cinematografiche e scatti urbani.”

In programma giovedì 9 Settembre 2021 ore 21.

Nel Giugno 2000 Vince Abbracciante, Davide Penta e Antonio Di Lorenzo si incontrano sul palco per la prima volta iniziando così la loro lunga collaborazione. Pubblicano i primi tre dischi con lo pseudonimo “i Tàngheri” esibendosi in importanti festival e teatri italiani. “The Dharma Bums”, terzo della serie e pubblicato dalla Universal Music, vede la partecipazione del chitarrista newyorkese Marc Ribot.

Questo disco, che rappresenta la prima gemma per i tre dinamitardi musicisti pugliesi, simboleggia il passaggio dal tango “acustico” a una musica di confine tra lounge, cinedelia, jazzpunk e sperimentazioni sonore con strumenti tipicamente vintage.

Mutuato il nome in “The Bumps”, nel 2011 la band lancia il nuovo album intitolato “Playin’ Italian Cinedelics”, un viaggio sonoro basato sulle colonne sonore dei film italiani anni ’60 e ’70 che destruttura, trasforma e dona nuova vita a capolavori ideati per il grande schermo da maestri come Trovajoli, Bongusto, Baldan Bembo, e ancora Piccioni, Umiliani, Gaslini. L’uscita di questo disco segna anche l’inizio del loro percorso editoriale con il lancio dell’etichetta discografica “Bumps Records”.

Nel 2015 la nuova release “Al di sopra di ogni sospetto” dedicata alla musica del maestro Ennio Morricone, con riletture originali e di indubbio interesse.

Si sono esibiti in festival e rassegne nazionali e internazionali, ospitando tra gli altri: Marc Ribot, John Medeski,  Juini Booth, Flavio Boltro, Carlo Actis Dato e un musicista iconico come Vincenzo Deluci.

I Bumps sono tornati con un lavoro di grande integrità stilistica “Ars Insidiae” che segna da una parte la loro definitiva maturità e dall’altra l’atteso ritorno al materiale e alle composizioni originali.

Dopo due album dedicati rispettivamente alla rilettura della Cinedelia italiana e alle composizioni di Ennio Morricone, i Bumps si rileggono e esprimono l’affinità con il “Pensiero Sottile” che attraversa la loro poetica. “Ars Insidiae” esplora i territori impervi della musica ed è privo di concessioni al facile ascolto o alla fruizione distratta.

Discografia

Historias del Sur – Panastudio Production 2004

Silente – Wide Sound 2005

The Dharma Bums – Emarcy/Universal 2008

Playin’ Italian Cinedelics – Bumps Records 2011

Al di sopra di ogni sospetto – Bumps Records 2015

https://www.thebumps.net/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *