Monopoli, la Fp Cgil scende in campo per Cup e cure palliative

Nella giornata di ieri, mercoledì 13 luglio, si è tenuta una importante Assemblea sindacale presso il Presidio Ospedaliero di Monopoli in merito alle gravi carenze di personale amministrativo presso l’Ufficio CUP/ticket del P.O. di Monopoli e di personale infermieristico presso l’Unità Operativa Cure Palliative di Monopoli, dove non si provvede a sostituire il personale che usufruisce del diritto alla maternità (ormai son ben due le unità che mancano), con evidenti difficoltà nel coprire i turni di lavoro in un servizio h24 che richiede una assistenza sanitaria costante per la fragilità dei pazienti assistiti.
Dopo un ampio dibattito l’Assemblea ha confermato la prosecuzione dello stato di agitazione e ha chiesto alla FP CGIL di intensificare le iniziative a sostegno della vertenza al fine di garantire i livelli di
assistenza e assicurare il regolare funzionamento dell’Ufficio Cup/ticket del P.O. di Monopoli, perché non è assolutamente accettabile che gli assistiti e i cittadini debbano subire le conseguenze per l’incapacità
dell’Azienda di acquisire il personale necessario per il buon funzionamento dei servizi.
Riteniamo intollerabile – dichiarano all’unisono Luigi Lonigro e Vito Comes, rispettivamente Segretario
Territoriale e Referente per l’Area Sud della ASL Bari per la FP CGIL – quanto sta accadendo su Monopoli.
Infatti, da tempo stiamo segnalando alla Direzione Strategica della ASL di Bari la necessità di sostituire il personale infermieristico assente per maternità, così come è previsto dalla normativa, perché non è
assolutamente accettabile che soggetti fragili come quelli assistiti dal servizio domiciliare dell’Unità Operativa Cure Palliative di Monopoli non debbano poter contare su adeguati standard di assistenza sanitaria e ancor più grave è la situazione che si sta vivendo presso l’Ufficio Cup/ticket, dove si stanno verificando diversi casi di intemperanze e aggressioni verbali da parte dell’utenza che si lamenta dei disservizi che si vengono a determinare a causa della cronica carenza di personale amministrativo.
Non si può più accettare l’inerzia dell’Azienda dinanzi alla evidente necessità di assicurare personale
infermieristico presso l’Unità Operativa Cure Palliative di Monopoli e personale amministrativo presso
l’Ufficio Cup/ticket, perché sia gli assistiti del servizio domiciliare dell’Unità Operativa Cure Palliative di
Monopoli che i cittadini che si rivolgono all’Ufficio Cup/ticket meritano un’assistenza sanitaria di qualità e servizi sempre più efficienti, così come i lavoratori hanno diritto a lavorare in sicurezza.
Per questo – continuano Lonigro e Comes – proseguirà lo stato di agitazione del personale e come richiesto dalle lavoratrici e dai lavoratori procederemo ad intensificare la nostra azione sindacale. Nei prossimi giorni, infatti, procederemo ad interessare le altre autorità competenti in materia di controlli e di verifica degli standard di assistenza, a partire dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro, al fine di garantire l’assistenza e il regolare funzionamento degli uffici perché riteniamo che le criticità vadano risolte per tempo e non bisogna certo attendere che accade l’evento drammatico per poi mettere all’indice chi non ha adempiuto al proprio dovere.
Alla Direzione strategica della Asl Bari, quindi, chiediamo un sollecito intervento ad horas per risolvere le criticità emerse nel corso dell’assemblea e già segnalate con più note e diffide, perché in mancanza di positivo riscontro in tempi celeri, coinvolgendo nuovamente il personale, si procederà ad indire un sit in di protesta sotto la Direzione Generale della ASL Bari per manifestare contro un’Azienda che non si preoccupa nella giusta misura dell’assistenza sanitaria da garantire agli assistiti del servizio domiciliare
dell’Unità Operativa Cure Palliative di Monopoli e che sottopone i cittadini del territorio di Monopoli che si rivolgono all’Ufficio Cup/ticket ad estenuanti attese per veder soddisfatte le proprie richieste.

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