Un rigenerato Monopoli espugna il Viviani di Potenza blindando la partecipazione ai playoff

di ANGELO TARANTINI – Reduce dalla vittoria casalinga contro il Latina, utile per interrompere la triste sequela di quattro sconfitte consecutive, il Monopoli era atteso alla vigilia di Pasqua dalla difficilissima trasferta allo stadio Alfredo Viviani di Potenza, contro i rossoblù locali protagonisti a loro volta di un periodo positivo con la concreta prospettiva di conquistare un piazzamento utile per disputare i playoff promozione.

La vittoria casalinga è stata importante anche per risollevare il morale di una tifoseria depressa dopo i tanti rovesci registrati di recente. Per l’occasione mister Giacomo Ferrari può contare sull’organico quasi al completo eccezzion fatta per i forfait degli attaccanti Corti e Santaniello. L’avvio della partita è subito a ritmo sostenuto anche se di occasioni vere e proprie non ve ne sono a causa di una certa frenesia ed imprecisione nelle giocate e la prima conclusione a rete è del potentino Talia con presa sicura di Vettorel. Il proseguio del match è tutt’altro che memorabile a causa di una manovra imprecisa da ambo le parti ed un nervosismo strisciante che vede varie interruzioni per frequenti interventi fallosi e battibecchi fra i contendenti e per segnalare la prima vera occasione bisogna attendere il 33′ quando Viteritti serve maldestramente Caturano che, da fuori area, controlla la sfera e spara un sinistro teso in diagonale che sfiora l’incrocio di un nulla. L’opportunità galvanizza i lucani e dopo 1′ è Volpe a proporsi al vertice sinistro dell’area lasciando partire un tiro a giro che scheggia la traversa post deviazione dell’ottimo Vettorel.

Il Gabbiano scampa il doppio pericolo e scatta inesorabile la legge del calcio: Manzari entra prepotentemente in area calciando centrale col destro con respinta di Gasparini, la cui ribattuta viene ripresa da Rolando, lesto a ribadire in rete a porta sguarnita. Il Monopoli mostra cinismo nel capitalizzare l’unica vera palla gol costruita. Il finale di tempo vede gli ospiti rinfrancati dal vantaggio tant’è che sono proprio i Ferrari boys ad avvicinarsi maggiormente dalle parti del portiere Gasparini mentre i rossoblù non producono nulla di rilevante prima del riposo. La ripresa vede il Potenza deciso a riprendere il match ed al 49′ è l’attivo Volpe a sprintare nella tre quarti biancoverde servendo al centro l’accorrente Caturano che controlla la sfera in corsa per poi trafiggere Vettorel con un diagonale sinistro teso e preciso.

Il gol subito tuttavia non scalfisce la ritrovata autostima del team monopolitano, per cui quando magari ci si sarebbe aspettato un Potenza arrembante alla ricerca della rete del sorpasso, sono proprio gli ospiti a prendere in mano l’iniziativa ed a sviluppare la propria manovra come di consueto sfruttando le fasce laterali, con la verve ritrovata di Viteritti e l’ingresso in campo di Pinto. Per cui al 61′ proprio Viteritti pennella un’assist al centro per Giannotti che impatta male la sfera che schizza alta sulla traversa. Pochi minuti dopo è Pinto a calciare una potente punizione mancina da distanza siderale con la sfera che s’abbassa e per poco non beffa Gasparini. Indubbiamente Pinto conferisce maggiore sprint alla manovra ospite che acquista sempre più padronanza ,mentre i lucani appaiono quasi intimiditi dall’intraprendenza del Monopoli, non riuscendo a creare argomentazioni concrete per impensierire un Vettorel ritrovato in quanto a fiducia e sicurezza.

Gli uomini di Ferrari seguono a macinare gioco e potenziali opportunità ed al 79′ è sempre Viteritti ad effettuare un cross teso e radente cercando la deviazione di Starita ma il difensore lucano Sbraga salva in extremis con palla in corner. All’85’ Vassallo conclude dalla distanza trovando sulla traiettoria Starita che di tacco, non si sa quanto volontariamente, devia alto sulla traversa. Il Potenza, piuttosto intorpidito, ha un sussulto all’88’ con Girasole che scaglia un sinistro dalla distanza destinato a fondo campo ma Vettorel a scanso di equivoci devia in corner,giusto per non dar nulla per scontato.Quando oramai sembrava profilarsi il nulla di fatto,al 91’il solito encomiabile Manzari scodella un assist al centro per Giannotti che questa volta centra il bersaglio con Gasparini che tenta goffamente di deviare la sfera senza riuscirvi: è festa grande per i 55 indomiti fans monopolitani presenti al Viviani.

Non c’è più tempo per i tentativi lucani di riacciuffare il match che si conclude con il blitz del Monopoli che si regala, ma soprattutto regala ai propri tifosi una Pasqua felice ed una prospettiva più ottimistica per gli ultimi due turni del campionato ed i prossimi playoff. In conclusione è evidente come il cambio della guida tecnica abbia influito positivamente sia in termini di gioco che di autostima. In particolare va sottolineato il coraggio mostrato dal trainer biancoverde nel voler vincere anzichè difendere il pari subito dopo il gol di Caturano, schierando dapprima Pinto ma soprattutto Starita al posto del centrocampista Bussaglia e vien da chiedersi quanti altri allenatori avrebbero avuto lo stesso coraggio in casa di un team in buona forma come il Potenza! Magari verrebbe da pensare cosa sarebbe stato se l’avvicendamento fra Pancaro e Ferrari fosse avvenuto prima ma, del senno di poi son piene le fosse. In ogni caso con queste credenziali ci si accinge a recarsi allo stadio Adriatico-Cornacchia di Pescara per una storica ed affascinante sfida contro i biancazzurri di Zdenek Zeman, randellati a Taranto; il Monopoli new deal può regalare un’altra gioia alla città, basta crederci!

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