Mola di Bari: Inefficienza e inefficacia dell’amministrazione Colonna

Mola di Bari, come si misura il buon andamento di una pubblica amministrazione? È l’interrogativo che il consigliere Giangrazio Di Rutigliano ha posto al Sindaco Colonna e alla Giunta comunale durante l’ultimo consiglio comunale dedicato alle interrogazioni e interpellanze, evidenziando che il principio di buon andamento, in diritto, è un principio che orienta l’attività della pubblica amministrazione, volta alla realizzazione dell’interesse pubblico, in conformità ai criteri dell’efficacia ed efficienza. Il principio di efficacia riguarda i risultati effettivamente raggiunti dalla Pubblica Amministrazione mentre si dice che è efficiente se riesce a raggiungere i risultati che si è prefissata di voler raggiungere.

Molte volte il Consiglio comunale è stato chiamato ad approvare provvedimenti ma che di fatto non hanno trovato successivamente piena attuazione, con spreco di risorse economiche e di lavoro, con buona pace della mera propaganda che si fregia di aver approvato regolamenti o mozioni ma che poi non raggiungono i risultati che si erano prefissati di voler raggiungere.

A modo di esempio il consigliere Giangrazio Di Rutigliano ha portato in Aula tre esempi negativi di inefficienza e inefficacia dell’amministrazione Colonna:

  1. Il 27 agosto del 2022 il Consiglio comunale ha approvato il REGOLAMENTO COMUNALE “GARANTE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI” E “GARANTE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA” al fine di favorire la piena integrazione delle persone fragili e disabili, contrastando ogni forma di discriminazione e di garantire e tutelare i diritti dell’infanzia e adolescenza. Ad oggi (Consiglio comunale del 7 febbraio 2023) non sono stati ancora posti in essere i provvedimenti conseguenti all’adozione della suddetta deliberazione. 
  2. Il 7 novembre 2022 il Consiglio comunale ha approvato il REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI necessario perché nel corso degli ultimi tempi, si è sempre più evidenziato come l’assenza di norme regolamentari non favorisca la gestione ottimale delle risorse umane e strumentali disponibili e non agevoli il razionale utilizzo dei veicoli dell’Amministrazione Comunale, impegnati in varie attività di servizio. Ad oggi (Consiglio comunale del 7 febbraio 2023) non sono stati ancora posti in essere i provvedimenti conseguenti all’adozione di tale deliberazione.
  3. Il 22 dicembre 2022 il Consiglio comunale ha approvato la mozione avente ad oggetto: TUTELA AREA COSTA RIPAGNOLA.  La mozione impegna il Sindaco e la Giunta Comunale di Mola di Bari a porre in essere tutte le azioni necessarie, affinché vengano avviate nei tempi più brevi le necessarie procedure volte a riconoscere la tutela di massimo grado dell’area di Costa Ripagnola, come quella che potrebbe essere garantita con il riconoscimento dell’UNESCO.

Inoltre, sempre la stessa mozione impegna il Sindaco e la Giunta Comunale di Mola di Bari affinché l’area della Gravina di Monsignore e l’area archeologica di Contrada Paduano, per il loro particolare pregio, possano essere inserite rispettivamente nell’area del “Parco Costa Ripagnola” e in quella del “Parco delle Lame”.

Anche questa mozione dopo l’approvazione in Consiglio comunale non ha prodotto alcun impegno del Sindaco e della Giunta Comunale di Mola.

L’assessora Dominga Dituri con delega alla “Città solidale e inclusiva” ha giustificato il ritardo nel dare esecuzione all’individuazione del “GARANTE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI” e del “GARANTE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA” con i numerosi adempimenti a cui sono sottoposti gli uffici. L’impegno è a fare presto!

Il Sindaco Colonna ha garantito che a breve sarà data esecuzione alla delibera di approvazione del Regolamento per l’utilizzo degli automezzi comunali.

Nessuna risposta pervenuta per la questione Costa Ripagnola e l’impegno ad inserire l’area della Gravina di Monsignore nell’area del “Parco Costa Ripagnola” e l’area archeologica di Contrada Paduano in quella del “Parco delle Lame”. Aspettiamo!

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